La LILT di RIETI partecipa al Progetto nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, “Guadagnare Salute con la LILT” - link al sito Guadagnare Salute con la LILT

Di recente sono state consegnate le targhe, firmate dal presidente nazionale della LILT, ai seguenti Istituti scolastici di Rieti facenti parte della Rete Nazionale delle scuole che promuovono salute:
• Istituto Comprensivo "Angelo Maria Ricci"
• IPSSEOA "R.A.COSTAGGINI"
• Istituto I.I.S. Luigi di Savoia"
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Author Archives: Filippo Orlandi

La LILT di RIETI partecipa al Progetto nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, “Guadagnare Salute con la LILT” - link al sito Guadagnare Salute con la LILT

Di recente sono state consegnate le targhe, firmate dal presidente nazionale della LILT, ai seguenti Istituti scolastici di Rieti facenti parte della Rete Nazionale delle scuole che promuovono salute:
• Istituto Comprensivo "Angelo Maria Ricci"
• IPSSEOA "R.A.COSTAGGINI"
• Istituto I.I.S. Luigi di Savoia"
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L’ Associazione Lilt di Rieti al LIONS DAY LAZIO

L' Associazione Lilt di Rieti è stata attivamente presente al LIONS DAY LAZIO con un banco curato dal dirigente Franco Scipioni, dalla volontaria Gabriella Cavoli e dal segretario Valentino Gunnella per la raccolta di screening analisi di prevenzione malattie oncologiche.
È stata anche propagandata la manifestazione del prossimo 13 maggio denominata ORAL CANCER DAY

Avvio del corso di cucina oraganizzato dalla Lilt di Rieti

Comunicato n. 12

Dopo due anni si interruzione a causa dell’epidemia di covid 19, sono ripresi i Corsi di Cucina organizzati dal LILT (Legata italiana per la lotta contro i tumori) Associazione provinciale di Rieti.

Nella struttura messa a disposizione dall’Istituto professionale per i Servizi alberghieri e ristorazione, Ranieri Antonelli Costaggini di via dei Salici, dopo la lezione teorica tenuta dal prof. Fulvio Ravaioli, sono iniziate le lezioni pratiche che termineranno il 12 maggio.

Insegnante ormai storico il prof. Daniele Cardellini che insegnerà alle 20 signore iscritte (cui si aggiungono 5 ragazzi  Special Olympics) come si cucina un cibo gustoso, e nello stesso tempo sano senza prodotti che possono essere considerati cancerogeni.

L’organizzazione del Corso è stata curata dai dirigenti LILT Antonella Tiberi Vipraio Gianni Brunelli e Franco Scipioni.

“Ho già avuto molti riscontri positivi testimoniati dai molti messaggi ricevuti – dice Antonella Tiberi Vipraio – che conferma la validità del lavoro svolto nei due mesi precedenti per raccogliere le iscrizioni insieme alla volontaria Gabriella Cavoli, per concordare i calendari con lo chef Cardellini. Abbiamo deciso di dedicare ciascuna lezione a cibi diversi. Abbiamo cominciato con gli antipasti che, al momento della degustazione, sono stati molto apprezzati”.

“Possiamo dire che la struttura era già rodata dalle precedenti esperienze dei Corsi di cucina pre-covid – commenta Gianni Brunelli - per cui tutto è andato nel migliore dei modi con piena soddisfazione degli organizzatori e delle praticanti il Corso.  Ringrazio tutti, come ringrazio la dirigente scolastica dell’IPSSEOA Alessandra Onofri ed i professori  Cardellimi e Ravaioli che hanno operato con grande impegno.

Anche Franco Scipioni  ha notato partecipazione e soddisfazione per la ripresa dei Corsi dopo il covid. “Tutti i partecipanti insegnanti e allieve hanno mostrato non solo interesse – dice – ma anche in qualche caso entusiasmo. Significativa la partecipazione dei cinque ragazzi della Special Olympics, un organismo con cui collaboriamo”

“Dopo due anni di stop obbligato – aggiunge il presidente della LILT Enrico Zepponi – non vi nascondo che questa ripresa dell’attività dei Corsi di cucina, mi dà una soddisfazione che diventa gioia. Riprendiamo a svolgere la nostra attività di prevenzione anche sotto l’aspetto della sana alimentazione”.

F.F.LILT

Intervento del dr. Francesco Schittulli nel quarantesimo della fondazione della Lilt di Rieti

Comunicato n. 11

“In una realtà territoriale non grande come la vostra, l’Associazione di Rieti della Lega italiana per la lotta contro i tumori si distingue nettamente per attivismo e risultati tra le 106 esistenti in tutta Italia”.  Così il presidente nazionale della LILT, dr. Francesco Schittulli ha voluto sottolineare positivamente il comportamento operativo della LILT Rieti.

Il suo intervento è stato il clou della manifestazione organizzata ieri dalla LILT Rieti nella chiesa di San Giorgio concessa dalla Fondazione Varrone, per celebrare il Quarantennale della sua fondazione.

Giustificata la soddisfazione del presidente dr. Enrico Zepponi che ha svolto un’approfondita relazione, accompagnata da slide fotografiche, con la quale ha ripercorso la vita dell’Associazione dalla sua fondazione nel lontano 1982 fino a nostri giorni.

“Abbiamo dovuto affrontare momenti difficili – ha commentato – come la scomparsa di dirigenti e volontari importanti come il dr.Felice  Patacchiola, Valentina Liguori, Umberto Di Domenico, il terremoto del 2016 , poi il Covid 19 che ci ha costretti a modificare totalmente le modalità di contatti con i nostri associati e con cittadini e cittadine che hanno bisogno di consulenze mediche che sono alla base della prevenzione secondaria”.

Proprio la prevenzione e quindi il giusto regime di vita sono stati al centro dell’intervento del dr. Schittulli che poi ha toccato un tasto molto delicato.

“I malati di tumore aumentano, la mortalità percentualmente diminuisce, tuttavia lo scorso anno – ha detto – le vittime sono state oltre centottantamila. Più del covid. Ebbene durante la visita al presidente della Repubblica per le recenti cerimonie del Centenario della LILT, uscendo dal protocollo ho chiesto al capo dello Stato di diffondere in continuità notizie sul decorso del covid  per far comprendere che la lotta contro il tumore è altrettanto se non più importante”.

Significativo anche l’intervento del dr. Alfredo Cecconi, Coordinatore regionale del Lazio e rappresentante LILT Latina il quale ha sottolineato l’esigenza di uno sviluppo territoriale “orizzontale” con un sempre maggior raccordo con le realtà regionali vicine anche alla luce delle normative del terzo settore e del volontariato.

E sono stati i volontari reatini, con il loro impegno a contribuire al successo della manifestazione che ha visto il vice presidente Flavio Fosso e la presidente della Consulta femminile coordinare gli interventi e presentare un filmato riassuntivo dei quaranta anni di attività della Lilt Rieti, realizzato dal regista Marco Fieramonti.

In un breve intervento di saluto Il sindaco di Cantalupo – sede della Delazione Sabina LILT - ing. Paolo Rinalduzzi, accompagnato dal responsabile della stessa Delegazione dr. Luciano Fabrizi  e dal dr. Luigi D Carlo, ha invitato tutti i presenti a partecipare ad una seconda parte della celebrazione del Quarantennale nel parco Camuccini di Cantalupo dove il 14 maggio sarà ospite d’onore l’attore e regista Carlo Verdone

Significativa la presenza in sala di pubblico e di ospiti.

La LILT nazionale era rappresentata anche dal Direttore generale f.f. Davide Rubinace, l’Amministrazione comunale dal vice sindaco Daniele Sinibaldi, la ASL (che ha dato il suo patrocinio alla manifestazione) dalla dr.ssa Assunta De Luca, Direttore sanitario a dal dr. Mario Santarelli dirigente UOC Radioterapia del De Lellis.

Presenti anche il ten. Paolo Bernabei in rappresentanza del Comando provinciale Carabinieri, l’ing. Paolo Mariantoni comandante dei Vigili del Fuoco, il dr. Perrone presidente del Posto italiane Rieti. la prof.ssa Stefania Santarelli dirigente Istituto scolastico superiore Carlo Jucci, l’ex assessore Carlo Ubertini

Notevole la partecipazione dei rappresentanti delle Associazioni di Volontario ad iniziare dal dr. Norberto Venturi presidente  LILT di Frosinone e da presidente e vice presidente LIT di Terni Luigia Chirico e Antonella Triassi.

Ed ancora Santina Proietti, presidente dell’Alcli, Beatrice Ratti presidente AIDO, Aldo La Fiandra, Giuliano Di Fazi e Valentina Lilli per l’Avis, il dr. Mario Pizzoli per il Rotary Club Rieti.

Al termine dei lavori,  ospiti e presenti hanno visitato la mostra del pittore reatino Antonino Calcagnadoro, guidati dalla prof.ssa Ines Millesimi che ha cortesemente accolto l’invito della dirigenza LILT. Lo sport era rappresentato dal  presidente NPC Giuseppe Cattani, socio della LILT.

F.F. LILT

Quarantennale della nascita dell’Associazione di Rieti della LILT

Comunicato n. 10

Un annullo postale con la data del 13 aprile 2022 sarà il simbolo della manifestazione odierna che segna il Quarantennale della nascita dell’Associazione di Rieti della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i tumori ,con la partecipazione del Presidente nazionale dr. Francesco Schittulli, e del Direttore generale rag. Davide Rubinace.

L’incontro con la cittadinanza si è svolto nella chiesa di San Giorgio cortesemente messa a disposizione dalla Fondazione Varrone con inizio alle ore 10,15.

Dopo la presentazione del vice presidente della LILT Rieti Flavio Fosso e la visione di un video celebrativo, è stata la presidente della Consulta femminile, avv. Barbara Pelagotti, a moderare gli interventi iniziati dopo i saluti delle Autorità presenti.

Ha preso per primo la parola il dr. Schittulli che recentemente ha avuto la soddisfazione di presenziare a Roma il Centenario della Lega Italiana - culminato con le visite al presidente della Repubblica e al Papa - il quale ha riaffermermato i valori della prevenzione che sono alla base della LILT.

Successivamente il coordinatore regionale del Lazio dr. Alfredo Cecconi ha affrontato il tema del decentramento e dell’importanza delle Associazioni provinciali.

Infine il presidente reatino dr. Enrico Zepponi, ha svolto un’ampia relazione che, partendo dai primordi del lontano 1982, ha messo l’accento sulla progressione che, iniziata con i presidenti che si cono alternati alla guida della LILT, ha portato negli ultimi anni a grandi progressi sul piano della prevenzione primaria e secondaria, con l’organizzazione di consulenza  sanitaria preventiva, di tanta informazione, di ampliamento strutturale – costituzione della Consulta femminile – e geografica con l’organizzazione della Delegazione Sabina, affidata al dr. Luciano Fabrizi, già presente, giovanissimo nelle file della LILT ai tempi della fondazione.

“Quaranta anni di vita per un’associazione provinciale di volontariato sono tanti – ha detto Enrico Zepponi – ma noi consideriamo questo traguardo un trampolino di lancio verso il futuro perché la lotta contro il tumore sarà ancora lunga. Ricordo con deferenza coloro che mi hanno preceduto e voglio sottolineare l’impegno di tutti i componenti il direttivo, della Consulta femminile dei volontari e di tutti iscritti che garantiscono la vita futura all’Associazione di Rieti della LILT”.

Ai presenti è stata distribuita una cartolina con l’annullo postale odierno, quindi sono state aperte le sale della mostra delle opere del pittore reatino Antonino Calcagnadoro. I visitatori sono stati guidati dalla prof.ssa Ines Millesimi che ha cortesemente accolto l’invito ad illustrare le opere esposte.

Nella foto i presidenti Schittulli e Zepponi.

F.F. LILT

Progetto “Guadagnare salute con la LILT” con Ministero dell’Università e della Ricerca

Comunicato n. 10

Si è concluso con successo il ciclo delle conferenze della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i tumori”) di Rieti, organizzate a distanza, nel quadro del Progetto “Guadagnare salute con la LILT” per l’attuazione del protocollo d’intesa tra la stessa Associazione Nazionale e il Ministero dell’Istruzione.

Pertanto il 20 e 21 aprile si sono collegati con gli studenti del Liceo Scientifico, il dr. Enrico Zepponi, presidente della LILT, il quale ha svolto il tema “I danni da fumo e da abuso di alcool”; ed il dr. Mario Santarelli socio LILT e Responsabile degli Screening dell’ASL di Rieti che ha parlato di “prevenzione dei tumori della sfera genitale: vaccinazione contro HPV ed importanza degli screening”.

Il 23 aprile collegamento con l’Istituto Alberghiero. Il presidente Zepponi e gli insegnanti Giovanna Ridolfo, e Isabella Piperno e Daniele Cardellini hanno affrontato l’argomento della “Salute a tavola: le scelte alimentari e la prevenzione oncologica”, mentre tre giorni dopo lo stesso dr. Zepponi ha svolto un’ampia relazione sulla “Lotta all’alcolismo e al tabagismo”.

Il ciclo di conferenze si è concluso ieri con l’intervento del dr. Santarelli che ha affrontato anche all’Alberghiero l’argomento della prevenzione dei tumori della sfera genitale.

“Il progetto “Guadagnare Salute con la LILT” istituito con il MIUR – ha commentato al termine delle conferenze il presidente Zepponi - si pone l’obbiettivo di potenziare la conoscenza degli studenti in ordine alla relazione tra salute, ambiente ed esposizione a rischi ambientali, per contribuire alla riduzione dei fattori che possono incidere in modo pericoloso sugli stili di vita dei giovanissimi, dei giovani e delle loro famiglie”.

“Pertanto- ha concluso – la LILT, e nel nostro caso l’Associazione di Rieti, mette a disposizione del mondo della scuola, le sue professionalità e competenze. I recenti contatti con le scuole, che non sono i primi, ci riempiono di soddisfazione perché abbiamo avuto il riscontro di una grande ed attenta partecipazione in virtù della quale abbiamo potuto illustrati i gravi danni di comportamenti poco consoni”.

“Sono certo che studenti e studentesse dei due istituti – afferma il dr. Santarelli – abbiano compreso l’importanza della prevenzione anche in età molto giovanile trasferendo l’informazione ai componenti le famiglie al fine di aderire con serenità alle campagne di screening che la nostra ASL sta portando avanti da tempo in collaborazione con le Associazioni di Volontariato”

Gli studenti del Liceo Scientifico facendo tesoro di questa esperienza ed hanno pubblicato sul sito della Scuola una relazione nella quale vengono riassunti i temi affrontati con particolare riferimento al “Progetto Salute” della LILT sostenuto nell’ambito scolastico dalla prof.ssa AntoniettaTiberi Vipraio  coadiuvata dalle prof.sse Paola Ceccarelli e Chiara Del Soldato.

In conclusione della relazione gli studenti sottolineano che “il dr. Zepponi ha invitato la Scuola ad integrare queste lezioni con la “peer education”, cioè la centralità degli studenti come promotori presso i propri coetanei di uno stile di vita adeguato e sano. “Un compagno si ascolta di più e più volentieri di un docente o di uno specialista che fa lezione”.

 

(F.F. LILT)

Giornata mondiale per combattere l’uso del tabacco – Iniziative Lilt di Rieti

Comunicato n. 9

Il consumo di tabacco è responsabile di molti tumori e di altre malattie quali: bronchite cronica, malattie cardiovascolari, asma, ridotta fertilità e una riduzione dello sviluppo fetale nel caso in cui la donna in gravidanza sia una fumatrice; tanto che l’OMS dal 1988 ha indetto per il 31 maggio di ogni anno una Giornata mondiale per combatterne l’uso.

In questo ambito la LILT (Lega italiana per la Lotta contro i tumori) Associazione di Rieti, allo scopo di dare forza all’ iniziativa, ha indetto in stretta collaborazione con il Liceo Artistico A. Calcagnadoro I.I.S. Elena Principessa di Napoli, un concorso dal titolo “Spegni il tabacco accendi la vita”.

“L’Organizzazione Mondiale della Sanità – spiega il presidente della LILT Rieti dr. Enrico Zepponi -  ben comprendendo l’importanza della prevenzione nella lotta contro il cancro, ha immaginato la Giornata senza Tabacco per invitare le persone a spegnere sigari e sigarette per almeno 24 ore. E’ giusto, perché il fumo risulta uno dei primi fattori di rischio per lo sviluppo di vari tipi di neoplasie non solo a carico del polmone, ma anche del cavo orale, della gola, dell’esofago, di tanti altri organi e di alcune leucemie”.

“Per dare maggior forza a questa lotta contro il male – aggiunge – abbiamo pensato di coinvolgere ragazzi e ragazze del Liceo Artistico in una sorta di contest in cui potranno mettere a frutto la loro creatività realizzando un manifesto che la LILT Rieti farà affiggere in tutta la provincia, anche per convincere i giovani a non cedere alle pressioni sociali di gruppo e di distinguersi da chi segue certe “mode” pericolose”.

“Abbiamo accolto, senza esitazioni e con entusiasmo – dichiara a sua volta la Dirigente scolastica prof.ssa Paola Giagnoli -  la proposta della LILT di far partecipare i ragazzi del Liceo Artistico a questo Concorso di idee e rappresentazioni grafiche su un tema così importante come la lotta al fumo. Sono certa che questa collaborazione potrà generare ulteriori occasioni di formazione sulla prevenzione e sul miglioramento degli stili di vita e auspico che perduri nel tempo e si arricchisca durante i prossimi anni scolastici”.

Per la scelta dell’opera vincitrice è stata composta una commissione con tre rappresentanti della LILT e tre del Liceo. Questi i componenti: Flavio Fosso, vice presidente LILT, Barbara Pelagotti, presidente Consulta femminile LILT, Marcella Della Penna, Dirigente emerita LILT, prof.ssa Benedetta Graziosi (Coordinatrice) prof.ssa Sabrina Bartolomei, prof.ssa Francesca Fornara.

“La Commissione – dice Flavio Fosso – dovrà riunirsi rispettando le norme anticovid, ma non per questo lesinerà il suo impegno ben sapendo che la scelta del vincitore del Concorso “Spegni il tabacco accendi la vita” non sarà facile considerando la bravura dei non pochi partecipanti”.

Alla presentazione del Concorso erano presenti la vice preside prof.ssa Maria Elisa Gianfelice e la prof.ssa Romina Giovanrosa.

(F.F. LILT)

INTERVISTA AL DOTT. ZEPPONI “LE POTENZIALITÀ DEL NOSTRO LABORATORIO ANALISI”

Il Dott. Enrico Zepponi è stato primario del Laboratorio Analisi, Consigliere del Comune di Rieti con Delega alla Sanità  ed attualmente Presidente della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Rieti: chi meglio di lui potrebbe aiutarci a capire le potenzialità del Laboratorio Analisi dell’Ospedale De Lellis, soprattutto in questo periodo nel quale i servizi sanitari sono sotto pressione e particolarmente impegnati nella lotta contro il Covid-19.

Dottore, lei che è stato a lungo Primario del Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia del nostro Ospedale,  che ne pensa delle proposte per l’esecuzione a Rieti delle analisi relative alla diagnosi di infezione da Covid 19?

“Innanzitutto bisogna premettere che Il Laboratorio del nostro Ospedale, per le elevate professionalità degli operatori e per come è organizzato strutturalmente, è una unità operativa di alto livello in grado di effettuare sicuramente questo tipo di diagnostichecome altre di elevata complessità e specialistiche. Questo è stato riconosciuto dal Clinical Pathology Accreditation (CPA-UK) (riconoscimento ottenuto in Italia solo dai Laboratori delle Università di Padova e Verona, da quello del Policlinico Gemelli di Roma,  da quello dell’Università di Bari e da un Laboratorio di Lecce) che ha conferito l’accreditamento professionale già nel 2000 poi confermato nel 2007 e nel 2009”

Ci risulta quindi spontaneo chiedo anche un parere sulla questione del famoso decreto della Regione Lazio del quale il Coordinamento della Salute di Rieti, con le 19.000 firme raccolte chiede il ritiro

“Il DCA n°219 del 2.7.2014 “Riorganizzazione della rete dei laboratori”  prevede che il Laboratorio del nostro ospedale sia da considerare di BASE (Struttura a minore complessità dove viene garantita attività diagnostica d’urgenza e di base solo per i pazienti ricoverati) quindi un laboratorio SPOKE afferente al laboratorio di elevata complessità (LEC) del S.Filippo Neri, laboratorio HUB, con funzioni di coordinamento/gestione delle risorse di personale e tecnologiche e dove avrebbero dovuto essere inviati tutti i campioni relativi all’attività ambulatoriale di tutta la provincia di Rieti. In realtà questo tipo di organizzazione non è stata mai attivata se non per il fatto che non essendo una struttura complessa non viene più diretta da un Primario.
Credo che questa sia l’occasione per rivedere in maniera definitive la classificazione del Laboratorio che non può essere uno Spoke ma deve riavere la dignità di Hub così come tutti i Laboratori delle altre provincie della Regione Lazio per recitare un ruolo incisivo sul territorio in momenti come quello attuale”

Ma torniamo alla diagnostica del Covid-19 :

“Appunto, credo che il laboratorio dell’Ospedale di Rieti sia assolutamente in grado di occuparsi della diagnostica dell’infezione da Covid 19 e della ricerca degli anticorpi che l’organismo produce in risposta all’infezione. Quindi sono favorevole alla proposta da realizzare immediatamente”

Lei ha parlato di organizzazione strutturale che cosa intende?

“Proprio per ottenere l’accreditamento professionale, da parte del CPA, presso il laboratorio nella Sezione che si occupa della diagnostica microbiologica da tempo è stato strutturato ed adeguatamente attrezzato un settore  dedicato allo studio di microorganismi particolari dove gli operatori possono lavorare in condizioni di biosicurezza per loro stessi e per l’ambiente esterno.”

Quindi cosa propone ?

“Che la regione Lazio autorizzi il Laboratorio del nostro Ospedale ad eseguire la diagnostica per il Covid 19 fornendolo di quanto necessario. Le diagnosi sarebbero effettuate rapidamente e si potrebbe cominciare a diagnosticare anche  la presenza di anticorpi nella popolazione, ricerca che sarà necessaria per la ripartenza delle attività produttive. E non è una richiesta fuori dalla realtà  visto che anche presso l’Ospedale di Genzano è stato organizzato un centro diagnostico di questo tipo”

Ma questo settore avrà una durata limitata nel tempo?

“Non credo, questa tipologia diagnostica si presume dovrà lavorare a lungo, visto l’andamento dell’infezione, perlomeno fino alla disponibilità del vaccino o di terapie efficaci e sarà assolutamente indispensabile anche in futuro.  Infatti  ci sarà ancora, superata questa fase di emergenza, la necessità di identificare i sospetti, i portatori ed i guariti come avviene ancora oggi per tante altre malattie infettive considerate ”scomparse”. Inoltre l’istituzione di questo settore, nell’ambito del laboratorio analisi, potrebbe essere il segnale tanto atteso sulle vere intenzioni della Regione Lazio circa il ruolo ed il livello che l’ospedale di Rieti, unico nella provincia, avrà in futuro nel senso del potenziamento e recupero di quanto ha perso in questi ultimi anni”

Covid-19, donazione della LILT alla Mensa di Santa Chiara

In un momento così difficile come quello che la nostra collettività sta attraversando, ancora un’iniziativa dell’Associazione di Rieti della LILT (Lega italiano per la lotta contro i tumori) dopo la donazione in denaro a NPC Ares e Panathlon per l’acquisto di respiratori e materiale protettivo per il personale medico in prima linea.

Nella mattinata di ieri il presidente dr. Enrico Zepponi ha personalmente consegnato all’incaricata della Mensa di Santa Chiara 96 bottiglie di olio extra vergine d’oliva, facente parte della dotazione annuale inviata dalla LILT Nazionale per la Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica.

“La settimana Nazionale non ha potuto aver luogo – ha dichiarato il presidente Zepponi – e il nostro Direttivo, su mia sollecitazione, ha deciso di donare la maggior parte di quell’olio ad un organismo benemerito come la Mensa di Santa Chiara che fornisce pasti e generi di prima necessità a chi ne ha bisogno, fatto questo aggravato dalla pandemia.”

“In questo modo – ha aggiunto – pensiamo di raggiungere due obbiettivi. Il primo è quello contingente relativo all’attività della Mensa, il secondo è ricordare che l’olio extra vergine d’oliva è sinonimo di benessere ed è un elemento fondamentale della nostra alimentazione e della Dieta mediterranea motivo per cui sulle tavole italiane non dovrebbe mai mancare. Questa è la ragione che spinge la LILT nazionale d distribuire olio Extra vergine a tutte le Associazioni provinciali. Quando sarà terminata l’attuale emergenza daremo vita ad un’iniziativa di propaganda anche per la distribuzione del materiale informativo”  

LILT Rieti dona 500 euro alla raccolta fondi NPC Cares in favore del de Lellis

La LILT Rieti ha risposto positivamente all’iniziativa della NPC Cares e del Panatlhon Club per una accolta di fondi a favore dell’ASL provinciale.

Il presidente Enrico Zepponi (nella foto) si è così rivolto ai responsabili dei due sodalizi

“Giuseppe Cattani Presidente NPC e NPC Cares
mi congratulo con Te e con il presidente del Panathlon avv. Costanzo Truini, per la raccolta fondi che avete iniziato a favore dell’ASL, al fine di contribuire a contrastare la tragica pandemia che ci sta angosciando e danneggiando sotto tanti aspetti.

Insieme a Flavio Fosso, vice presidente, informati dal tuo messaggio, abbiamo convocato telematicamente il Direttivo della nostra Associazione. I componenti dello stesso hanno approvato all’unanimità la proposta di inviare a NPC Cares e Panathlon Club la somma di € 500 (cinquecento), contributo significativo per un’associazione di volontari come la nostra.

Augurando a Te e al presidente Truini la migliore riuscita della vostra iniziativa e nella speranza di tornare ad incontrarci prima possibile al Palasojourner Ti invio i più cordiali saluti.”

“Egr. avvocato Costanza Truini, presidente Panathlon Club
Le comunico che il Direttivo della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) su sollecitazione mia e del vice presidente Flavio Fosso ha deciso di rispondere in modo positivo all’iniziativa proposta da Panathlon e NPC Ares per una raccolta di fondi a favore dell’ASL al fine di affrontare il tragico Corona Virus. Pertanto vi inviamo, a mezzo bonifico la somma di € 500 (cinquecento) contributo significativo per un’associazione di volontari come la nostra. Cordiali saluti.”

L’iniziativa è stata favorevolmente accolta. Il presidente del Panathlon avv. Truini ha personalmente inviato un messaggio di ringraziamento a Franco Vecchi (socio di entrambi sodalizi) con l’invito ad estenderlo alla presidenza LILT. Giuseppe Cattani, per la NPC Cares ha inviato alla dirigenza dell’Associazione LILT la seguente lettera:

“Ciao Enrico e ciao Flavio
aver ricevuto la Vostra comunicazione di supporto all’iniziativa condivisa con il Panathlon mi riempie di gioia in un momento così triste per tutti. Essere solidali fra associazioni, Voi lo siete con la A maiuscola, che si prodigano ognuna a proprio modo per il bene degli altri è una cosa bellissima. Vi ringrazio a nome di tutti con la promessa che appena sarà possibile organizzeremo con enorme piacere al PalaSojourner una manifestazione a sostegno del vostro operato. Un abbraccio (virtuale).

Roberto Brunamonti – Testimonial della LILT

Roberto Brunamonti, Testimonial della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) scala la montagna dei sessant’anni d’età, mentre si appresta a volare in Cina quale dirigente accompagnatore della Nazionale di Basket impegnata nei prossimo Campionati del mondo.

“A nome del direttivo, dei soci collaboratori, di tutti gli iscritti alla nostra Sezione – dice il presidente della LILT Rieti - porgo al nostro Testimonial i migliori auguri per il suo compleanno e per la sua attività. Tutti i reatini che lo hanno ammirato quando era una colonna del nostro quintetto di basket, lo hanno poi seguito nel suo crescere fino a vincere tanti titoli tra cui i Campionati d’Europa. Come Testimonial della nostra Associazione ha dato lustro alla LILT con la sua presenza. Anche in questo ha dimostrato la sua signorilità con grande partecipazione. Negli ultimi tempi per i suoi sempre più pressanti impegni di lavoro non ha potuto essere presente con continuità, ma ci ha fatto sentire la sua vicinanza. Sono certo che riuscirà ad ottenere, come dirigente risultati pari o magari superiori a quelli raggiunti con la maglia della Nazionale. Lo aspettiamo per offrirgli il giusto riconoscimento”.

Frattanto la LILT ha partecipato con proprio punto informativo alla manifestazione organizzata dalla ASL Rieti nei locali del supermercato Perseo con il titolo “Insieme per la Prevenzione”. Negli ultimi due fine settimana centinaia di cittadini si sono sottoposti agli screening previsti. Moltissimi si sono avvicinati al tavolo informativo della LILT e numerosi, dopo le opportune spiegazioni si sono iscritti.

La LILT, sez. provincialedi Rieti, ha partecipato con proprio punto informativo alla manifestazione “Insieme per la Prevenzione” organizzata dalla ASL Rieti nei locali del supermercato Perseo.

 

 

 

Prevenzione e partecipazione

“Prevenzione e partecipazione sono le due parole che hanno segnato l’azione della LILT Rieti nell’ultimo fine settimana”.  Lo dice il presidente Enrico Zepponi che sabato mattina ha personalmente accompagnato la dr.ssa Monica Rauco a Cantalupo dove ha effettuato ventisei visite per la prevenzione del melanoma della pelle, lavorando con grande determinazione per quasi tre ore senza interruzione.

La Delegazione sabina della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) presieduta da Luciano Fabrizi ha provveduto all’organizzazione dei locali ambulatorio messi a disposizione dell’Amministrazione comunale ed alla prenotazione delle visite.

Contemporaneamente una delegazione composta dal consigliere Marcella Della Penna e dai volontari Franco Vecchi, Anna Rita Masci, Ornella Giovannelli, Pia Lanzi, Pia Pandolfi ha aderito alla “Marcia del Volontariato” organizzata dalla CSV Lazio nell’ambito della V Edizione di “Rieti senza barriere”.

Alla manifestazione, presenti il vescovo di Rieti mons. Domenico Pompili e l’assessore ai Servizi sociali del Comune avv. Giovanna Palomba hanno partecipato scolaresche di numerose scuole di ogni ordine e grado.

Infine nelle giornate di sabato e domenica la LILT è stata presente con un banchetto di informazione delle proprie attività, alla manifestazione organizzata da ASL e supermercato Perseo per ragguagliare l’opinione pubblica dei 16 screening gratuiti e dei 32 Servizi sanitari messi a disposizione della cittadinanza.

Al banchetto LILT si sono alternati nel corso delle due giornate, con la sempre presente Marcella Della Penna, Franco Scipioni, Pia Lanzi, Ornella Giovannelli Anna Rita Masci, Ilaria Cometti.

     

 

 

Seconda Convocazione assemblea

Il 20 aprile nella sede sociale di via dei Salici 65 alle ore 16,30 si svolgerà, in seconda convocazione, l’Assemblea ordinaria dei soci della Sezione di Rieti della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) per l’ “Approvazione del bilancio d’esercizio 2017, corredato dalla relazione del Consiglio Direttivo e dalla relazione del Collegio Provinciale dei Revisori”.

Il presidente dott. Enrico Zepponi, auspicando una notevole partecipazione di soci ha voluto sottolineare i buoni risultati ottenuti nell’anno trascorso.

“Desidero ringraziare i medici volontari che hanno reso possibili l’ambulatorio di via dei Salici e quello itinerante, i componenti del direttivo e tutti i soci collaboratori che hanno preso parte a varie manifestazioni di propaganda della medicina preventiva. Un caldo ringraziamento va anche alla Delegazione sabina e al suo presidente dr. Luciano Fabrizi.

Un grande saluto va agli Enti alle Aziende e alle Persone che ci hanno dato il loro sostegno”.

“Sono certo – conclude - che nell’anno in corso otterremo risultati ancora più soddisfacenti”.

LA LILT A FAVORE DELL’APPELLO PER UN NUOVO OSPEDALE

Da qualche tempo il problema dell’Ospedale de Lellis è al centro dell’interesse dell’opinione pubblica. Il dibattito verte su un quesito semplice: ristrutturare la struttura esistente o costruire un ospedale nuovo?

Sindacati, associazioni, tecnici stanno prendendo posizione. Rilevante quella dei responsabili del Dipartimento di Medicina, Chirurgia, Emergenza ed Accettazione, dei Servizi e delle Professioni Sanitarie dell’Ospedale de Lellis, e dei responsabili dei Distretti e delle Strutture Amministrative e Tecniche della ASL.

In un appello per una sanità migliore essi sostengono che “all’unanimità vengono espressi dubbi e perplessità circa la reale utilità per l’ospedale e la sanità reatina di opere che porteranno notevoli disagi a paziente e operatori ridurrebbero la piena funzionalità dei servizi per i prossimi anni con una facile e prevedile riduzione dell’offerta sanitaria”.

L’appello così prosegue. “L’Ospedale San Camillo de Lellis, progettato e realizzato circa 60 anni orsono, non risponde più, anche per le previste opere di ristrutturazione, alle esigenze di una moderna medicina con una logistica ospedaliera non più adatta alla realizzazione di percorsi clinici utili ed efficaci peri pazienti”.

Successivamente i firmatari “auspicano fortemente che i finanziamenti stanziati per la ristrutturazione, fatte salve le opere urgenti già deliberate, vengano utilizzati per la realizzazione di un nuovo moderno complesso ospedaliero” e concludono sperando con forza “che le realtà operanti sul territorio, la politica, le figure istituzionali, gli ordini professionali, tutti i soggetti interessati e la cittadinanza operino a sostegno alla proposta degli operatori della sanità nell’interesse comune di avere un ospedale moderno, adeguato alle esigenze della provincia”.

In merito a quanto sopra il presidente della Sezione provinciale della LILT dott. Enrico Zepponi ha così dichiarato : “L’appello dei dirigenti dell’ospedale De Lellis e della ASL pone all’opinione pubblica reatina un problema importante. Personalmente ed anche a nome della Lilt sono convinto che essi siano nel giusto. Per questo sottoporrò i documento all’approvazione dell’Assemblea degli iscritti in programma il prossimo 20 aprile”.

 

 

Articoli del Messaggero e del Corriere di Rieti

Rieti, arriva anche a Borbona la campagna per la medicina oncologica preventiva della Lilt

di Fabiana Battisti

RIETI - La medicina oncologica preventiva, promossa dalla Lilt, cerca di diffondersi ad ampio raggio sul vasto territorio provinciale. La campagna di promozione, spingendosi oltre la già raggiunta Sabina, approda a Borbona. Con la finalità di diffusione del concetto e delle attività di prevenzione, il presidente della sezione di Rieti Lilt-Lega italiana per la lotta contro i tumori - Enrico Zepponi e il vice presidente Flavio Fosso, accompagnati dal responsabile dell’Igea Matteo Muzzi, fautore dei contatti con l'amministrazione, sono stati ricevuti nella sede del Comune di Borbona dal sindaco, Maria Antonietta di Gaspare, e dall’assessore ai Servizi Sociali, Maurizio Pasqualucci .

Nel corso dell’incontro il presidente Zepponi ha illustrato le attività della Lilt evidenziando la risposta positiva della partecipazione in Sabina, evidente sintomo dell'ultilità del servizio per il territorio. L’assessore Pasqualucci, dopo aver espresso l’interesse dell’Amministrazione di Borbona per quanto esposto da Zepponi, ha proposto il coinvolgimento anche degli altri comuni della Valle del Velino. Ad oggi questi risultano ancora tutti gravemente afflitti dalle problematiche del post sisma.

Lunedì 2 Aprile 2018 -

 

Lilt Rieti: il 12 maggio visite dermatologiche gratuite per screening tumori cutanei

In vista degli Stati Generali dei malati di tumore del Lazio della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) la sezione reatina, di cui è presidente il dott. Enrico Zepponi è impegnata in una serie di attività anche in collaborazione con altre associazioni di volontariato.

In tal senso devolvendo un contributo economico all’Associazione Libera ha collaborato all’iniziativa volta alla rinascita dell’azienda turistica il Maneggio dell’Amatriciano, ed ha partecipato alla riuscita del Concerto della Vita organizzato dall’Avis di Rieti, unitamente ad AlCLI e Musikologiamo.

Nel quadro delle iniziative volte a sostenere la Sanità locale la Lilt ha aderito alla richiesta dell’Associazione Italiana di Urologia Ginecologica partecipando all’acquisto di attrezzature tecnico sanitarie volte alla prevenzione.

Per i contributi è stata impiegata parte della somma inviata alla LILT Rieti dalla Sezione di Como.

Per quanto riguarda l’attività specifica della Sezione, il prossimo 12 maggio  si terrà la Giornata  della campagna di prevenzione della pelle denominata Euromelanoma.

La giornata viene celebrata in tutto il continente ed  è un’iniziativa condotta da una rete di dermatologi europei che lavorano per questa causa generosamente e senza alcun compenso. Oltre a garantire una giornata annuale di visite dermatologiche gratuite per lo screening dei tumori cutanei (tradizionalmente nel mese di maggio), aiuta a conoscere meglio questi tumori.

La giornata reatina si terrà presso la sede della LILT di Via dei Salici 65, dalla 14,30 alle 18,30 di venerdì 12 maggio 2017, sarà diretta a persone di età superiore a 30 anni, e si avvarrà, oltre che dei nostri medici volontari, anche della collaborazione della Prof.ssa Maria Concetta Fargnoli, docente di Dermatologia presso l’Università dell’Aquila, e della sua equipe.

Per prenotarsi è utile telefonare  fin d’ora allo 0746 205577 il lunedì, il mercoledì o il venerdì dalla 9 alle 13.

 

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI

Il giorno 27 Aprile alle ore 17.00 in prima convocazione e il giorno 28 Aprile in seconda convocazione alle ore 17.00 nella sede sociale di Via Dei Salici 65, per discutere e deliberare il seguente odg:

  1. Relazione del presidente al bilancio consuntivo – approvazione
  2. Relazione del tesoriere e del collegio dei revisore dei conti al bilancio consuntivo 2016 e approvazione
  3. Varie ed eventuali

Rieti 10.04.17

 

Presenza della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) nel territorio provinciale

Anche grazie alla sezione Sabina di cui è responsabile il Dr. Luciano Fabrizi, si allarga la presenza della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) nel territorio provinciale. Ai comuni di Cantalupo, Casperia, Montasola, Roccantica, Stimigliano, Selci si sono aggiunti Tarano e Mompeo.

Proprio a Tarano nel corso del più recente intervento "dell'Ambulatorio itinerante per la mappatura dei nei" la Dott.ssa Monica Rauco ha effettuato oltre 20 visite. La Dottoressa accompagnata dal Vice Presidente della sezione di Rieti Flavio Fosso è stata cordialmente accolta dal Sindaco Miranda Glandarelli con il Vice Sindaco Alfredo Fornarini, l'Assessore alla Cultura Gloria Mancini la delegata ai Servizi Sociali Michela Enei. L'ambulatorio è stato attrezzato nei locali dove l'amministrazione si è dovuta trasferire per l'inagibilità del palazzo municipale a causa del terremoto del 30 ottobre 2016.

Il Dr. Fabrizi, con il Vice Sindaco Loredana Biagioni hanno comunicato che il 20 maggio si svolgerà a Cantalupo una manifestazione intitolata "Non solo rosa" open day patrocinata dal consiglio regionale del Lazio. La giornata dedicata alla prevenzione oncologica prevede lo svolgimento di tre conferenze per specifici argomenti: "Prevenzione del tumore del collo dell'utero" ; "Prevenzione del tumore della prostata"; "Prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili".  Parteciperanno autorità e cittadini dei comuni convenzionati con la sezione Sabina.

 
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CONVEGNO “LILT DI RIETI E VOLONTARIATO”

Pieno successo del  convegno “LILT di Rieti e Volontariato”  svoltosi nella sede della Sezione reatina della Lega Italiana per la lotta contro i tumori in via dei Salici 65 che ha visto la partecipazione delle responsabili delle maggiori associazioni del volontariato locale come Santina Proietti Presidente dell’Alcli, Paola Mariangeli segretaria dell’associazione Spes e Volontariato, Gabriella Rinaldi responsabile dell’Associazione Salute e Arte. Presente il dott. Mario Santarelli, primario di Radioterapia dell’OPG.

 Relatore il dott. Alfredo Cecconi, coordinatore regionale del Lazio, già componente la commissione nazionale per la revisione dello statuto. Ha fatto gli onori di casa il presidente provinciale dott. Zepponi che ha sottolineato la dedizione e la sensibilità di chi si dedica al volontariato.

Nella sua ampia relazione il dott. Cecconi ha fatto un excursus storico della Lega contro i tumori, dalla fondazione fino ai nostri giorni con le necessarie modifiche statutarie per l’adeguamento delle normative ai tempi nuovi.  La vita della Lilt è basata sul Volontariato e per questo l’oratore ha illustrato nel dettaglio le normative vigenti per soffermarsi poi sugli aspetti umani e psicologici del volontario. “Chi, per un giorno,  aiuta un bambino o un anziano ad attraversare la strada – ha detto – on per questo può considerarsi un “volontario”. Lo è invece chi si dedica al sostegno di pazienti in modo continuativo e questo comporta a volte anche un stress fisico. Ciò significa che non tutti possono essere sempre dei volontari”.

Dopo un ampio dibattito il presidente Zepponi ha ringraziato calorosamente il coordinatore Cecconi (accompagnato da Franco Paronesso e Marzio Pratola) e tutti i presenti ricordando le iniziative della Lilt Rieti, in modo particolare l’ambulatorio della Solidarietà.

Dopo i saluti il vicepresidente Flavio Fosso ha donato agli ospiti copia del libro “Forza Rieti” edito dalla stessa Sezione.

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CONSEGNA DEI DIPLOMI – CORSO AVANZATO

Il 18 aprile 2016 si è concluso il quarto Corso di cucina organizzato dalla Lilt in collaborazione con l’IPSSEOA con la consegna dei diplomi di partecipazione da parte del presidente Enrico Zepponi e della Dirigente scolastica Alessandra Onofri. Fattivi operatori del Corso la prof.ssa Isabella Piperno e il prof. Daniele Cardellini, salutati da un grande applauso da parte di tutti i partecipanti.

Giornata della salute della donna

Nella giornata della Salute della Donna, 22 aprile, la Lega italiana per la lotta ai tumori (LILT) sezione provinciale, apre la propria sede in via dei Salici 65, per una seduta straordinaria dell’Ambulatorio della Solidarietà, un’iniziativa portata avanti da oltre un mese e che ha ottenuto un grande successo tra i cittadini. Nella giornata del 22 il dr. Felice Patacchiola sarà a disposizione per le donne iscritte o meno alla Lilt per una visita ginecologica di prevenzione antitumore. L’Ambulatorio è attualmente in funzione per la prevenzione oncologica oltre che nel settore ginecologico anche per l’otorinolaringoiatria (dr.Alberto Castellani), mentre è in fase organizzativa un ambulatorio pediatrico(dr.ssa Serenella Grossi. Tutti i professionisti collaborano con la Lilt in modo volontario e gratuito.

Prosegue frattanto la collaborazione con lo Studio Medico San Marco dove è possibile sottoporsi a mammografia e alla mappatura dei nei. Il numero di telefono di riferimento per ogni specialità medica è 0746 205577.

Intanto si è concluso il quarto Corso di cucina organizzato dalla Lilt in collaborazione con l’IPSSEOA con la consegna dei diplomi di partecipazione da parte del presidente Enrico Zepponi e della Dirigente scolastica Alessandra Onofri. Fattivi operatori del Corso la prof.ssa Isabella Piperno e il prof. Daniele Cardellini, salutati da un grande applauso da parte di tutti i partecipanti.

A sua volta la Dirigente Onofri ha sottolineato la validità dell’iniziativa che vuole promuovere un’alimentazione sana e alla stesso tempo gustosa, mentre il presidente Zepponi ha sottolineato la validità della collaborazione tra i due enti che dura ormai da alcuni anni con reciproca soddisfazione e soprattutto con la soddisfazione di tutti i partecipanti.

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Lilt e volontariato

Giovedì 28 aprile alle ore 16 presso la sede di Via dei Salici, 65

Si terrà un incontro su LILT e Volontariato - Relatore il Dr. Alfredo Cecconi – Coordinatore Regionale  LILT del Lazio. La cittadinanza è invitata ad intervenire

Il Presidente Enrico Zepponi

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Giornata conclusiva del corso di cucina – Livello Avanzato

La consegna dei diplomi di partecipazione al 4° Corso di Cucina ha concluso la riuscita iniziativa della LILT Rieti, a sua volta inserita nel quadro della XV Settimana Nazionale per la prevenzione oncologica.

Il Corso di cucina, organizzato in collaborazione con l’IPSSEOA e con il patrocinio dell’ASL, quest’anno è stato particolarmente seguito. Coordinatore il prof. Daniele Cardellini che ha avuto come attivi collaboratori Mario Piras, Bresilla Patacchiola, Franca Federici. Alla consegna dei diplomi ha presenziato la Dirigente prof.ssa Alessandra Onofri. Per la Lilt erano presenti il Presidente Enrico Zepponi, il vice presidente Flavio Fosso, i soci Gianni Brunelli e Filippo Orlandi.

Aprile di prevenzione contro i tumori per la Lilt

Prosegue intensa l’attività della Sezione provinciale della Lega italiana per la Lotta contro i tumori (LILT) impegnata in diverse direzioni. Nella giornata di sabato l’Ambulatorio itinerante si è spostato nel Comune di Selci dove la dottoressa Monica Rauco nei locali dell’infermeria del Centro sportivo comunale Shuttle 3.0, gestito da Giampiero Sabuzi ha  visitato  numerosi cittadini. L’incontro è stato organizzato dal presidente della Delegazione Sabina LILT Luciano Fabrizi nel quadro di una vasta campagna sanitaria promossa da quella amministrazione come ha spiegato il sindaco Egisto  Colamedici, presente unitamente all’assessore al bilancio Enzo Luciani e al delegato alle pari opportunità Eliana Mancini.

Sempre a Selci, nel corsogiornata_prevenzione_lilt della settimana la dottoressa Serenella Grossi ha tenuto una relazione sull’alimentazione ai bambini della Scuola elementare. Anche questa iniziativa ha visto la collaborazione della Lilt con il Comune di quel Centro.

Domenica una delegazione dell’associazione composta dalla dottoressa Rosaria Fidanza, da Enzo Brunellie Franco Scipioni ha partecipato alla manifestazione organizzata dal distretto Lions  Velina Gens di Antrodoco, intitolata “Salute, Prevenzione e Informazione”. La Lilt, con la dr.ssa Fidanza, nel settore della prevenzione, ha effettuato numerose visite dermatologiche di mappatura dei nei. Soddisfati la presidente del Velina Gens Maria Rita Sebastiani e il dirigente Antonio Passi che hanno ringraziato il presidente della Lilt Enrico Zepponi, assicurandolo della possibilità di ulteriore collaborazione.

Il 22 aprile si svolgerà la Giornata nazionale della Salute della donna e per l’occasione nella sede di via dei Salici il dottor Felice Patacchiola effettuerà una seduta straordinaria di visite. La Lilt ha infatti organizzato un Ambulatorio della Solidarietà con diverse specializzazioni mediche.

Infine si sta concludendo il quarto Corso di cucina organizzato in collaborazione con l’Ipsseoa che si è svolto nella sede di via Salaria dello stesso Istituto.

“Questo mese di aprile – commenta il presidente Enrico Zepponi – è stato particolarmente impegnativo per la nostra Sezione che raggiunge uno degli obbiettivi  che è la diffusione della prevenzione primaria e secondaria  tra la cittadinanza soprattutto femminile, alla quale è rivolta la giornata del 22 aprile.”

Foto: LILT ©

 

Lilt Rieti: ha preso il via la seconda fase del corso di cucina

Nella Sede di via dei Salici 65 ha preso il via la seconda fase del corso di cucina  “Alimentazione come prevenzione ai tumori” organizzato dalla LILT Rieti in collaborazione con l’IPSSEOA Costaggini e con il patrocinio dell’ASL. Il Corso si concluderà il 18 aprile con la consegna degli attestati di partecipazione dopo la terza lezione pratica tenuta dal professor Cardellini dello stesso Istituto professionale.Con la sua introduzione ai lavori il  presidente dott. Enrico Zepponi ha illustrato gli scopi dell’iniziativa che “tende ad educare le abitudini alimentari e gli stili di vita secondo le regole finalizzate alla prevenzione dell’insorgenza dei timori partendo dalla consapevolezza che tre tumori su dieci dipendono da cattive attitudini alimentari. Il presidente ha anche ringraziato i dirigenti dei supermercati Carrefour l’Aliante  e Tigre per la collaborazione offerta

Successivamente hanno svolto le loro relazioni la prof.ssa Isabella Piperno, docente dell’IPSSEOA (“Dietoterapie per intolleranze al lattosio, celiachia e diabete); il dott. Sandro Boschetto, Dirigente Gastroenterologia dell’OPG (“Malattia celiaca e malassorbimento del lattosio”); il dott.Basilio Battisti, Dirigente SC Medicina interna dell’OPG (“Stile di vita e prevenzione malattie metaboliche”) la dott.ssa Serenella Grossi (Considerazioni sull’alimentazione nell’infanzia).

La fase pratica del Corso si svolgerà nella sede IPSSEOA di via Salaria nei giorni 4, 11, 1 8 aprile.

Nella  giornata di venerdì 1 aprile il presidente Zepponi accompagnato dai dirigenti Marcella Della Penna e Franco Scipioni hanno partecipato alla 2. Giornata di prevenzione organizzata dall’AOOI (Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani) su “Diagnosi precoce dei Tumori del cavo orale”, durante la quale  numerose intervenuti sono stati sottoposti gratuitamente ad una visita di screening  per i tumori del cavo orale.

Nella stessa serata durante la trasmissione televisiva Vivincittà curata da Girolamo Berti il vice presidente Flavio Fosso e la dirigente Marcella Della Penna hanno illustrato le finalità della LILT in generale ed in particolare l’importanza dei Corsi di cucina giunta alla quarta edizione.E’ stato anche sottolineato il successo dell’ambulatorio della Solidarietà- Spazio prevenzione che ha iniziato ad operare nel settore otorinolaringoiatrico (dott. Alberto Castellani) mentre l’8 aprile prenderanno il via le visite ginecologiche (dott. Felice Patacchiola). Per prenotazioni telefonare al n. 0746 205577 nei giorni di lunedì,mercoledì, venerdì, dalla 9 alle13.

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