La LILT di RIETI partecipa al Progetto nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, “Guadagnare Salute con la LILT” - link al sito Guadagnare Salute con la LILT

Di recente sono state consegnate le targhe, firmate dal presidente nazionale della LILT, ai seguenti Istituti scolastici di Rieti facenti parte della Rete Nazionale delle scuole che promuovono salute:
• Istituto Comprensivo "Angelo Maria Ricci"
• IPSSEOA "R.A.COSTAGGINI"
• Istituto I.I.S. Luigi di Savoia"
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La Prevenzione dei tumori – Caserma Verdirosi

Comunicato n. 5

Nell’Aula magna della Caserma Verdirosi, alla presenza del Comandante della Scuola Interforze Difesa NBC, Generale di Brigata Giorgio Guariglia, si è svolto il Convegno intitolato “La Prevenzione dei tumori”, promosso dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti ODV.

Il Dirigente del Servizio Sanitario Cap. Luca Sabetta ha ricevuto la delegazione LILT composta dal presidente Enrico Zepponi, dal vicepresidente Flavio Fosso, e da Gianni Brunelli, Marcella Della Penna, Franco Scipioni, Antonietta Tiberi Vipraio, Mario Santarelli.

Dopo il saluto di benvenuto del Comandante Gen.B. Guariglia, che ha ringraziato gli ospiti per la loro iniziativa, il vice presidente Flavio Fosso ha illustrato ai presenti come opera la LILT, quali sono i suoi scopi e quali obbiettivi intende raggiungere l’Associazione provinciale fondata quarantadue anni fa.

Ha quindi preso la parola il dott. Zepponi il quale ha proposto il tema della “Prevenzione primaria” che parte da un corretto stile di vita – utile anche per evitare altre possibili patologie - e dall’attenzione alla propria salute. Questa si ottiene seguendo le indicazioni della LILT che sollecita ad effettuare gli esami di controllo necessari per giungere “preventivamente” ad individuare possibili insorgenze del male. Il Presidente ha sottolineando che, impedendo il diffondersi del tumore, la prevenzione svolge anche un compito sociale mantenendo i costi della sanità in termini accettabili.

Successivamente il prof. Mario Santarelli, Direttore U.O.C. Radioterapia OPG di Rieti, ha affrontato il tema della prevenzione secondaria iniziando dagli screening di varia natura che possono avere un’efficacia definitiva nel fare una diagnosi precoce che può indirizzare tempestivamente le cure.

“Una cosa è affrontare un tumore in fase iniziale, altro è trovarsi davanti una lesione più estesa”, ha spiegato.

Egli ha poi parlato di un meritorio progetto dell’Associazione LILT di Rieti per contribuire alla diffusione degli esami diagnostici gratuiti nelle donne - in determinate categorie di rischio - attualmente non comprese nei limiti di età previsti dalla Sanità pubblica.

Dopo gli interventi il Cap. Luca Sabetta, nel suo ruolo di moderatore ha invitato i presenti a rivolgere domande ai conferenzieri i quali hanno esaurientemente risposto ai quesiti loro posti.

Al termine del Convegno il Gen.B. Guariglia oltre a ringraziare i rappresentanti della LILT intervenuti, ha espresso la convinzione che il Convegno appena concluso faccia da avanguardia ad eventi similari.

Successivamente ha invitato gli ospiti nel proprio studio ed ha consegnato loro, come ricordo, il crest della Scuola NBC.

Tumori causati da HPV ogni anno in Italia

Comunicato n.4

“Migliaia di tumori causati da HPV ogni anno in Italia si potrebbero evitare con la vaccinazione”.
E’ questa l’opinione del dott. Enrico Zepponi, presidente della LILT (Legata italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti ODV, confortata dai risultati della ricerca scientifica internazionale. Egli così prosegue:
“Quella da Papillomavirus Umano (Hpv) è l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa in entrambi i sessi, responsabile di lesioni precancerose e di circa ottomila nuovi casi di cancro ogni anno in Italia. Tumori che riguardano maschi e femmine, che interessano utero, ano, vagina, vulva, pene, cavità orale, faringe e laringe.
“Essi – sostiene Zepponi - potrebbero diventare molto rari, grazie alla vaccinazione offerta gratuitamente nel nostro Paese ai dodicenni (e non solo), ma oggi ancora troppo poco sfruttata, visto solo la metà dei genitori italiani fanno vaccinare i propri figli: proprio per accrescere la consapevolezza su questo virus e sul relativo vaccino ieri si è celebrata in tutto il mondo la Giornata internazionale sul Papillomavirus Umano (Hpv)”.
“Per diminuire l’incidenza e la mortalità dei tumori Hpv correlati – afferma il presidente della LIT Rieti - bisogna agire su due fronti paralleli: da un lato la vaccinazione, efficace nel prevenire l’infezione e, di conseguenza, i tumori correlati; dall'altro lo screening oncologico per le donne, fondamentale per la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo delle lesioni precancerose.
Per la diagnosi precoce del tumore al collo dell’utero, tutte le donne di età fra i 25 e i 30/35, devono sottoporsi al Pap test ogni tre anni, mentre a partire dai 30/35 anni il test raccomandato è l’Hpv test che ricerca l’infezione da Papillomavirus (Hpv)”.
“Mai come in questo caso – conclude – la prevenzione è determinante rappresentando il più efficace ostacolo alla diffusione del male. Il mio invito è cogliere questa occasione.”

Presidente E. Zepponi                            Papilloma virus

Zepponi: “Migliaia di tumori causati da HPV ogni anno in Italia si potrebbero evitare con la vaccinazione”

Zepponi: “Migliaia di tumori causati da HPV ogni anno in Italia si potrebbero evitare con la vaccinazione”

“Migliaia di tumori causati da HPV ogni anno in Italia si potrebbero evitare con la vaccinazione”. È questa l’opinione del dott. Enrico Zepponi, presidente della LILT (Legata italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti OdV, confortata dai risultati della ricerca scientifica internazionale. Egli così prosegue: “Quella da Papillomavirus Umano (Hpv) è l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa in entrambi i sessi, responsabile di lesioni precancerose e di circa ottomila nuovi casi di cancro ogni anno in Italia. Tumori che riguardano maschi e femmine, che interessano utero, ano, vagina, vulva, pene, cavità orale, faringe e laringe.

“Essi – sostiene Zepponi – potrebbero diventare molto rari, grazie alla vaccinazione offerta gratuitamente nel nostro Paese ai dodicenni (e non solo), ma oggi ancora troppo poco sfruttata, visto solo la metà dei genitori italiani fanno vaccinare i propri figli: proprio per accrescere la consapevolezza su questo virus e sul relativo vaccino ieri si è celebrata in tutto il mondo la Giornata internazionale sul Papillomavirus Umano (HPV). Per diminuire l’incidenza e la mortalità dei tumori HPV correlati – afferma il presidente della LIT Rieti – bisogna agire su due fronti paralleli: da un lato la vaccinazione, efficace nel prevenire l’infezione e, di conseguenza, i tumori correlati.

Dall’altro lo screening oncologico per le donne, fondamentale per la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo delle lesioni precancerose. Per la diagnosi precoce del tumore al collo dell’utero, tutte le donne di età fra i 25 e i 30/35, devono sottoporsi al Pap tTest ogni tre anni, mentre a partire dai 30/35 anni il test raccomandato è l’HPV test che ricerca l’infezione da Papillomavirus (Hpv). Mai come in questo caso – conclude – la prevenzione è determinante rappresentando il più efficace ostacolo alla diffusione del male. Il mio invito è cogliere questa occasione.”

Comunicato n. 3/25

La Delegazione Sabina della Lega italiana per la lotta contro i tumori, sempre all’avanguardia, ha organizzato a Cantalupo, dove ha la sua sede, la giornata del tesseramento che ha avuto il consueto successo.

Con il fiduciario dr. Luciano Fabrizi, erano presenti ad accogliere i cittadini interessati al concetto della prevenzione - che è alla base dell’attività della LILT- il sindaco Paolo Rinalduzzi, i volontari Maria Rosa Chillemi, Massimo Boccolucci, Carla Trinchetti.

“Come sempre – ha commentato il sindaco Rinalduzzi – gli abitanti di Cantalupo sono sempre molto attenti alle iniziative della Delegazione. Evidentemente sono sollecitati a fare quanto viene indicato loro in materia di prevenzione. E cercano di farne buon  uso”

“Prossimamente – dice a sua volta il fiduciario Fabrizi – organizzeremo, anche in altri centri della Sabina sedute di visite di consulenza medicina preventiva”.

Intanto a Rieti priseguono gli incontri tra LILT e studenti.

La dr.ssa Nadia Ursicino ha tenuto una lezione sui “Danni da fumo di sigaretta” ai ragazzi allievi della 2. C della Scuola media A.M.Ricci.

Nella stessa giornata, il presidente dott. Enrico Zepponi ha interessato agli studenti delle quinte classi dell’Istituto Tecnico Agrario di Rieti e Cittaducale sul tema della “Prevenzione dei tumori nei giovani”.

Progetto “Guadagnare salute con la LILT”

Comunicato n. 2

Nel quadro del progetto “Guadagnare salute con la LILT” di cui è referente la prof.ssa Maria Antonietta Tiberi Vipraio, una delegazione della LILT Rieti composta dalla stessa prof.ssa Tiberi Vipraio, dal presidente dott. Enrico Zepponi e dalla dott.ssa Nadia Ursicino si è recata in due occasioni al Liceo Scientifico Lorenzo Rocci di Passo Corese per interessare gli allievi di quell’Istituto ai problemi della prevenzione indicando come via maestra più corretti stili di vita.

Nella prima sessione con gli studenti della seconda classe (23 ragazzi e ragazze) e della quinta classe (24 presenti) è stato affrontato il tema dei “Danni da alcool”, nella seconda gli allievi sono stati informati sui “Danni da fumo di sigaretta”.

Referente per il Liceo Rocci la prof.ssa Ilaria Strinati.

“Il progetto “Guadagnare salute con la Lilt” -  spiega la prof.ssa Tiberi Vipraio – esce dai limiti comunali per cercare e trovare attenzione anche nei centri della provincia. L’esempio di Passo Corese è qui a dimostrarlo. I ragazzi hanno prestato molta attenzione a conferma che i temi trattati sono importanti”

“Ringrazio insegnanti e studenti del Liceo scientifico Lorenzo Rocci – aggiunge il presidente Zepponi - per l’attenzione che ci hanno riservato ed in particolare la prof.ssa Strinati che ha mostrato molto interesse per il nostro Progetto tanto da organizzare due incontri in breve tempo. Ringrazio la dr.ssa Ursicino che ha svolte entrambe le relazioni con la consueta grande professionalità”.

 Approvato alla LILT Rieti un progetto di servizio civile universale

Comunicato n. 1/25

 Approvato alla LILT Rieti un progetto di servizio civile universale.

Anche per il 2025 è stato pubblicato il bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale, e la LILT ( Lega Italiana per la lotta contro i tumori) – Associazione Provinciale di Rieti ODV partecipa con un progetto denominato “ Casa : sostegno e cura “ codice progetto PTCSU0005024013155NMTX  CODICE ENTE 192023. Il progetto vuole “ contribuire a rafforzare l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti ai cittadini per la prevenzione e la cura di malattie oncologiche e realizzare un’azione di prevenzione generalizzata ma mirata attraverso le campagne di sensibilizzazione”.

Per tale attività la LILT di Rieti ricerca un giovane operatore volontario da inserire nella propria Sede di Rieti in via dei Salici, 65. La durata del servizio è di 25 ore settimanali per 12 mesi , con un compenso mensile pari a € 507,30 corrisposto direttamente dal Dipartimento per le politiche giovanili.

Per essere ammessi alla selezione occorre aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo . Gli aspiranti candidati dovranno produrre domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma  DOL ( domanda on line ) all’indirizzo: https://domadaonline.serviziocivile.it

Alla piattaforma si può accedere solo tramite SPID e la scadenza per la presentare la domanda è il giorno Martedì 18 febbraio 2025 alle ore 14.

Si evidenzia che, per chi svolgerà il Servizio Civile Universale, è prevista una riserva del 15% nei concorsi pubblici  e ciò rappresenta una svolta significativa per coloro che hanno completato il loro impegno senza demerito.

Per ulteriori informazioni sul bando e per la selezione gli interessati possono collegarsi al sito www.volontariato.lazio.it oppure contattare il CSV Lazio di Rieti via Mercatanti 5/E tel. 0746 272342.

Giornata di tesseramento LILT svoltasi a Cantalupo, promossa dalla Delegazione LILT

Comunicato n. 30

Il presidente della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione provinciale di Rieti ODV dott. Enrico Zepponi, accompagnato dal vice presidente Flavio Fosso, nel corso di un incontro con il sindaco Paolo Rinalduzzi, si è congratulato per l’ottima riuscita della Giornata di tesseramento LILT svoltasi a Cantalupo, promossa dalla Delegazione LILT, di cui è fiduciario il dott. Luciano Fabrizi.

“Il nostro impegno per la Prevenzione – ha detto il sindaco Rinalduzzi – è continuo, tanto è vero che la Delegazione Sabina ha la sua Sede in Municipio. In un territorio come il nostro ogni presenza che rinforza la sanità, proprio soprattutto sotto l’aspetto di prevenire il male è bene accolto. Non per niente Cantalupo è la seconda casa della LILT Provinciale”.

A sua volta il Fiduciario Luciano Fabrizi riassume così l’importante Giornata del tesseramento.

“In occasione delle Feste natalizie – dice – abbiamo organizzato una giornata per il tesseramento LILT e allo stesso tempo informativa mediante la divulgazione di materiale sugli screening annuali. Tra i volontari ci siamo alternati, tra gli altri, Maria Rosa Chillemi, Carla Tichetti, me stesso, mentre è stata graditissima la visita del sindaco Rinalduzzi. Durante la giornata, alla presenza di un simpatico Babbo Natale si sono svolti il concerto di Fabiana Conti, una sfilata delle Majorettes Golden Star di Selci, e un momento gastronomico con prodotti locali. In serata infine gli auguri e un brindisi da parte del Circolo Culturale Sabino Elio Augusto Di Carlo, unitamente a rappresentanti della Pro-loco, dell’Assogiovani, dell’ADA Colli Sabini e naturalmente dell’Amministrazione comunale. Per tutti una

bella manifestazione.”

Delegazione Sabina della LILT

Comunicato n. 29

Domenica prossima 15 dicembre la Delegazione Sabina della LILT (Lega italiana per la litta contro i tumori) Associazione di Rieti ODV, organizza a Cantalupo una giornata particolare.

“Saremo presenti in piazza Garibaldi – spiega il fiduciario provinciale dott. Luciano Fabrizi – per festeggiare con la popolazione le festività natalizie. Con l’occasione faremo un tavolo di adesione agli screening di Prevenzione oncologica, distribuiremo materiale divulgativo e lanceremo la campagna di tesseramento annuale alla LILT per il 2025. Saranno presenti numerosi dirigenti dell’Associazione provinciale e autorità cittadine”.

La Delegazione sta vivendo una fase di grande attivismo. In occasione della fiera di San Prospero, a Montasola è stata vissuta un’altra giornata particolare con desk per le adesioni agli screening, campagna tesseramento 2025 e distribuzione di piantine Aloe a fronte di un contributo liberale.

Il sindaco di Montasola Vincenzi Lei ha portato il suo saluto congratulandosi con gli organizzatori guidati, anche in questo caso da Luciano Fabrizi. Ha coordinato la giornata Simone Bernocchi, consigliere con delega ai Servizi sociali del Comune di Montasola, Aurora Leti assessore ai Servizi sociali e alla Montagna dello stesso Comune, Mauro Ghezzi, socio LILT e donatore delle piantine di Aloe.

La Delegazione Sabina sta confermando così la sua importanza, affinché le azioni della LILT per la divulgazione del concetto di Prevenzione siano sempre più diffuse nella provincia di Rieti.

Prenotazioni PSA

Comunicato n. 28

Anche quest’anno un buon successo ha arriso all’evento organizzato dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione provinciale ODV, nei locali del Centro commerciale Perseo dove i volontari LILT hanno raccolto – in un tempo relativamente breve dalla 10 alle 13 - circa tre diecine di prenotazioni per l’esame del PSA, primo passo per diagnosticare precocemente l’insorgere del tumore della prostata.

L’evento rientra nella manifestazione nella Campagna nazionale Nastro alla quale ha offerto la sua immagine il grande arbitro calcistico Collina.

A Rieti al desk del Perseo si sono alternate con il coordinatore Franco Scipioni, la presidente della Consulta Femminile Barbara Pelagotti, le dirigenti Anna Rita Masci e Antonietta Tiberi Viprario, le volontarie Oria D’Angeli e Donatella Mezzetti.

Coloro che hanno sottoscritto le adesioni, nei prossimi giorni saranno contatati per l’appuntamento con la Synlab (ex Igea) dove verranno effettuati gratuitamente i dosaggi.

Va ricordato che le adesioni sono possibili anche telefonando alla segreteria della LILT Rieti, sita in via dei Salici 65, telefonando al numero 0746 268112.

“Quest’anno – dice Anna Rita Masci – abbiamo notato un interesse maggiore rispetto agli anni passati. Evidentemente le campagne nazionali, ma anche locali, stanno aprendo un varco all’interesse maschile”.

“Questo è senz’altro un fatto positivo – aggiunge Franco Scipioni – e ci riempie di soddisfazione, Noi siamo tutti volontari e ci interessiamo, anche facendo dei sacrifici, alla salute di tutti, sempre seguendo lo slogan della LILT: prevenire è vivere”