La LILT di RIETI partecipa al Progetto nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, “Guadagnare Salute con la LILT” - link al sito Guadagnare Salute con la LILT

Di recente sono state consegnate le targhe, firmate dal presidente nazionale della LILT, ai seguenti Istituti scolastici di Rieti facenti parte della Rete Nazionale delle scuole che promuovono salute:
• Istituto Comprensivo "Angelo Maria Ricci"
• IPSSEOA "R.A.COSTAGGINI"
• Istituto I.I.S. Luigi di Savoia"
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Author Archives: Filippo Orlandi

La LILT di RIETI partecipa al Progetto nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, “Guadagnare Salute con la LILT” - link al sito Guadagnare Salute con la LILT

Di recente sono state consegnate le targhe, firmate dal presidente nazionale della LILT, ai seguenti Istituti scolastici di Rieti facenti parte della Rete Nazionale delle scuole che promuovono salute:
• Istituto Comprensivo "Angelo Maria Ricci"
• IPSSEOA "R.A.COSTAGGINI"
• Istituto I.I.S. Luigi di Savoia"
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adesioni di uomini interessati ad un’indagine del PSA per la prevenzione del tumore della prostata

Comunicato n. 32

Un buon successo ha arriso all’iniziativa della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione Provinciale di Rieti ODV, che nel quadro del “Percorso Nastro Blu”- progetto nazionale – ha, nella giornata di ieri, raccolto le adesioni di uomini interessati ad un’indagine del PSA utile per la prevenzione del tumore della prostata.

Per questo la LILT Rieti ha organizzato un desk per la raccolta delle adesioni nei  Centri commerciali Cubi, al mattino e Perseo nel pomeriggio.

Si sono alternati nel raccogliere le adesioni, i dirigenti e volontari Gianni Brunelli, Franco Scipioni, Anna Rita Masci, Oria De Angelis, Eliana Miccadei, Franco Vecchi, cui si sono aggiunte due volontarie della Consulta Femminile LILT Patrizia Vecchi, Maria Grazia Morandi dirigente medico UOC Oncologia.

“Esprimo molto apprezzamento per questa iniziativa – ha detto la dottoressa Morandi – visto che si tratta di raccogliere adesioni per un esame over 50 anni per prevenire patologie prostatiche ed in particolare le neoplasie. Si consiglia di eseguire l’esame in assenza di problemi infiammatori, ad esempio cistiti e prostatiti e di evitare qualsiasi attività fisica almeno due o tre giorni prima”.

A sua volta Matteo Muzzi, attuale Delegato per Rieti della SYNLAB, e in precedenza proprietario dell’IGEA, ha voluto esprimere la sua convinzione in merito alla validità della collaborazione tra la Società di analisi e la LILT.

“Il rapporto storico con la LILT l’ho voluto fortemente in piena collaborazione con il presidente Zepponi, quando ero presidente dell’Igea – dice – e successivamente dopo il cambio societario ne sono rimasto garante trovando nella SYNLAB un partner sempre attento a livello territoriale ad iniziative come questa della LILT che diffonde la prevenzione per proteggere la salute dei cittadini”.

“Negli anni – prosegue Matteo Muzzi – le adesioni sono aumentate anche grazie al grande lavoro di diffusione del messaggio della prevenzione fatto da Zepponi ed i suoi collaboratori, con risultati che in alcuni casi sono stati decisivi per affrontare e sconfiggere il male che stava insorgendo. Ecco l’importanza della prevenzione”.

Il Percorso Nastro Blu prosegue perché coloro che non hanno potuto raggiungere di persona i due Centri Commerciali possono mettersi in contatto con la Sede provinciale della LILT in via dei Salici 65 anche telefonando al numero 0746 268112.

Intanto prosegue nei locali dell’Alberghiero IPSSEOA Costaggini il corso di cucina che si concluderà a metà  dicembre.

Sempre a dicembre, precisamente il 9, la LILT Rieti collaborerà alla Colletta Alimentare organizzata dal Rotary Club Rieti, con il Rotaract a beneficio della Mens Santa Chiara.

prevenzione del tumore della prostata

Comunicato n. 31

Per l’intera giornata di oggi i desk della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione provinciale di Rieti ODV, saranno a disposizione degli uomini che vorranno aderire ad una iniziativa volta a raccogliere mediante analisi del PSA informazioni importanti per la prevenzione del tumore della prostata.

Al mattino la prenotazione per le analisi sarà possibile al Centro commerciale I Cubi dalle 10 alle 13, mentre il pomeriggio il desk sarà trasferito dalle 16 alle 19 al Centro Commerciale Perseo.

Peraltro chi non avesse tempo, o possibilità, di prenotare la sua analisi nella giornata di oggi, può rivolgersi anche nei prossimi giorni alla segreteria della LILT Rieti in via dei Salici 65, direttamente o telefonando al n. 268112.

“Questa iniziativa – spiega il presidente dr. Enrico Zepponi – rientra nel quadro del “Percorso Nastro Blu”, promosso dalla LILT nazionale per promuovere il concetto della prevenzione anche tra gli uomini, finora in ritardo rispetto al genere femminile, molto più attento a quanto si muove nel settore della prevenzione dei tumori. Testimonial dell’iniziativa sono i giocatori della Nazionale di Rugby proprio ad evidenziare come nel momento di maggior vigoria fisica è bene pensare al futuro per prevenire il male.”

Le adesioni raccolte dai volontari della LILT Rieti, saranno prontamente inviate alle sedi della SYNLAB-Igea (a Rieti e Osteria Nuova) dove sarà successivamente eseguita la prestazione, in modalità totalmente gratuita.

“Debbo ringraziare Marco Buccioli A.D. della Synlab Lazio e Abruzzo – dice il presidente Zepponi – unitamente a Matteo Muzzi, referente Synlab a Rieti, il quale da anni ci segue e ci appoggia in questa impegnativa iniziativa, nonché il direttore sanitario prof. Stefano Angelo Santini.”.

“In questa occasione – prosegue – voglio sottolineare il grande lavoro svolto dall’inizio dell’anno da tutti i componenti il Direttivo, dai soci e i professionisti volontari, che non hanno fatto mancare la loro opera per veicolare il messaggio della prevenzione”.

LILT RIETI e IPSSEOA RANIERI ANTONELLI COSTAGGINI – Corso di cucina

Comunicato n. 30

Nell’aula magna dell’IPSSEOA RANIERI ANTONELLI COSTAGGINI ha preso il via il corso di cucina organizzato dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione provinciale di Rieti ODV in collaborazione con lo stesso Istituto e con il patrocinio della ASL.

Il Corso che ha come tema lo slogan “Limitiamo i picchi glicemici” tende a migliorare le abitudini alimentari e gli stili di vita secondo regole finalizzate alla prevenzione dell’insorgenza dei tumori.

In apertura la dirigente scolastica dell’IPSSEOA prof.ssa Alessandra Onofri ha rivolto un caldo saluto a tutti i presenti sottolineando come la collaborazione con la LLT Rieti è ormai attiva da anni con risultati certamente positivi, ed ha concluso con l’augurio di buon lavoro auspicando il ripetersi di questa iniziativa.

A sua volta il presidente della LILT Rieti dott. Enrico Zepponi, sottolineato che il Corso di cucina riprende dopo due anni di interruzione da Clovid, ha ringraziato la prof.ssa Onofri, gli insegnanti, tutto il personale dell’Istituto che ne consente lo svolgimento, i dirigenti della LILT Antonella Tiberi Vipraio , Gianni Brunelli, Franco Scipioni che hanno contribuito all’organizzazione, e tutti coloro che si sono iscritti per partecipare con interesse e passione al Corso. Il presidente ne ha ricordato il tema - la limitazione dei picchi glicemici – nel quadro di una continua diffusione del tema della prevenzione.

Successivamente la dr.ssa Francesca Donati, biologa nutrizionista, nel suo intervento ha spiegato la stretta ed efficace collaborazione con la LILT operando insieme per la diffusione dei corretti stili di vita anche in relazione all’alimentazione dei malati oncologici.

La prima seduta, come da programma teorica, è stata sviluppata in modo molto approfondito e accattivante dal professore di Scienza dell’Alimentazione Fulvio Ravaioli seguito con molta attenzione dai presenti, alcuni dei quali hanno posto dei quesiti che sono stati convenientemente discussi.

Infine il professore Daniele Cardellini, insegnante di gastronomia ha dato appuntamento ai presenti alle lezioni pratiche di cucina che si svolgeranno nelle cucine dell’Istituto il 15 e 22 novembre e 6 dicembre.

Intanto nel quadro di un sempre maggiore interesse per la provincia, in particolare la Sabina, la LILT ha sottoscritto una convenzione con il Laboratorio “Analisi cliniche Forano SRL” e il “Centro Polispecialistico Forano SRL” per l’erogazione di prestazioni sanitarie in condizioni favorevoli.

Le due strutture si impegnano a garantire agli iscritti all’Associazione LILT Rieti l’erogazione di prestazioni diagnostiche di laboratorio con l’applicazione di  sconti sul tariffario applicato dalla struttura, sulle prestazioni specialistiche e sugli esami strumentali.

E’ previsto che per poter beneficiare delle prestazioni gli associati dovranno esibire la tessera della LILT in corso di validità.

Cantalupo – “Giornata di prevenzione delle malattie otorinolaringoiatriche”

Comunicato n. 33

Promossa dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti che ha inviato il medico volontario dott. Alberto Castellani e organizzata dalla Delegazione della Sabina, si è svolta a Cantalupo la “Giornata di prevenzione delle malattie otorinolaringoiatriche”.

Sede della seduta l’ambulatorio della farmacia Binaghi dove il dott. Castellani ha visitato 53 cittadini tra uomini donne e bambini allo scopo di rilevare eventuali patologie.

“Scopo della Giornata – ha spiegato il coordinatore della Delegazione sabina dott. Luciano Fabrizi – che è nella realtà lo scopo della LILT, è la prevenzione delle alte vie respiratorie ed ha avuto pieno successo. Non soltanto per la grande partecipazione di persone interessate, ma anche perché non stato evidenziato nulla di patologico”.

“Da anni – ha aggiunto – la Delegazione che mi onoro di rappresentare svolge una vasta attività sul territorio provinciale che ha sempre bisogno di sentirsi non abbandonato in fatto di assistenza medica. Debbo ringraziare il dott. Castellani, le responsabili della Farmacia Binaghi e tutti i cittadini di Cantalupo e degli altri Comuni che hanno risposto al nostro appello, lanciato, come sempre a loro vantaggio.

La Delegazione vede crescere di numero i Comuni collegati e questo ci riempie di soddisfazione e ci fa pensare che la fase regressiva legata al Covid sia stata ormai superata”

Lilt – presentazione libro “La grande Roma dei Tarquini”

Comunicato n. 32

Pieno successo per l’evento culturale organizzato dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti - con il Patrocinio dell’Amministrazione comunale, del Rotary Club di Rieti e la collaborazione della libreria Mondadori Book - svoltosi nella Sala consiliare del Municipio alla presenza di un folto pubblico, attento ed interessato.

Scopo dell’evento la presentazione del libro “La grande Roma dei Tarquini” da parte dell’autrice, dr.ssa Emma Pomilio.

Ha fatto gli onori di casa l’assessore alla cultura del Comune di Rieti Letizia Rosati che ha sottolineato la vicinanza dell’Amministrazione ad ogni iniziativa che aumenti la divulgazione storica elevando la conoscenza collettiva.

A sua volta il presidente della LILT Rieti ha sottolineato come anche un fatto culturale possa richiamare l’attenzione alle iniziative dell’Associazione, come avviene in questo mese con il programma Percorso Azzurro per la prevenzione del tumore nel genere maschile.

Magistrale la relazione del prof. Gianfranco Formichetti che ha fatto il giusto collegamento tra conoscenza storica e fantasia consentendo ad un romanzo di farsi apprezzare. La sua lettura di due brani del libro è stata ascoltata con attenzione e lungamente applaudita.

Prima di dare la parola all’autrice il moderatore Flavio Fosso, ha richiamato l’attenzione sul 25 novembre, giornata del contrasto alla violenza sulle donne mostrando una brochure distribuita dalla Polizia e ciò ha offerto l’occasione alla dr.ssa Pomili di fare un lungo excursus sulla condizione della donna in epoca romana ed etrusca, prima di tornare sull’argomento “Tarquini” che ha illustrato con dovizia di particolari. La giornata contro la violenza sulle donne ha consentito un breve dibattito nel corso del quale è intervenuto anche il dott. Gherardi, ricercatore scientifico e già presidente della Baxter.

La manifestazione si è conclusa con i saluti del presidente Zepponi che ha ringraziato l’Amministrazione per l’ospitalità, e ricordato lo scopo della LILT: la diffusione del concetto di “prevenzione”.

PERCORSO AZZURRO 23-30 NOVEMBRE 2022

Comunicato n. 30

Inizia oggi il “Percorso Azzurro” un progetto della Lega Italiana per la lotta ai tumori riservata agli uomini, con lo slogan  “Non perdere il filo della Prevenzione: contro i tumori maschili è la tua prima alleata”

Aderendo al progetto, l’Associazione LILT di Rieti , in collaborazione con il laboratorio Synlab (ex Igea) ha posto in essere un’iniziativa  per offrire agli uomini interessati un “dosaggio gratuito  per l’esame del PSA” presso il laboratorio Synlab. Per le informazioni necessarie sono a disposizione la segreteria della LILT Rieti con il numero di telefono 0746 268112 e lo stesso laboratorio con  il numero 0746 271050.

“Questo percorso è necessario – spiega il presidente dott. Enrico Zepponi – per coinvolgere maggiormente gli uomini nel programma della prevenzione, ben sapendo che questi finora appaiono meno sensibili rispetto alle donne. Noi ci rivolgiamo anche ad esse, perché convincano tutti gli uomini di famiglia a salvare la propria salute, affrontando quello che è uno dei loro maggiori nemici, il tumore della prostata”.

“Ecco l’importanza della prevenzione, ma poi quando si deve ricorrere al medico e alla chirurgia e anche successivamente all’intervento, è necessaria un’ulteriore opera di sostegno per affrontare il “dopo”. Da qui la necessità per malati ed ex malati di avere contatti e condividere le proprie esperienze legate alla malattia entrando in contatto con altre persone che hanno vissuto o stanno vivendo un’esperienza analoga alla propria: (ex pazienti, pazienti e loro famiglie, volontari e la comunità medico scientifica). E’ nato così - da un’idea di Gabriella Cavoli da realizzare in collaborazione con l’Associazione PaLiNUro - lo Sportello di Ascolto per malati di tumore alla vescica che la LILT Rieti affiancherà nella sua attività”.

“Il tumore della vescica – prosegue Zepponi  - rappresenta la quarta neoplasia più frequente negli uomini e la quinta nella popolazione totale. L’età di maggiore incidenza è dopo i 60 anni e il sesso maschile è più frequentemente colpito rispetto a quello femminile, che rappresenta circa 1/5 dei casi totali”.

E’ in questo clima di maggior conoscenza, in coincidenza con il Percorso azzurro ed suoi i futuri impegni, che la LILT Rieti ha anche avuto l’onore di invitare – venerdì 25 novembre, Sala consiliare del Comune, ore 17 – la scrittrice Emma Pomilio per la presentazione del suo ultimo libro “La grande Roma dei Tarquini”. Interverranno il prof. Gianfranco Formichetti, il presidente Enrico Zepponi e il vice presidente Flavio Fosso.

Stati Generali dei malati di tumore della LILT del Lazio

Comunicato n. 28 bis

“Gli Stati Generali dei malati di tumore del Lazio della LILT svoltisi a Frosinone e ai quali abbiamo partecipato in rappresentanza dell’Associazione di Rieti sono stati un momento importante di incontro e di stimolo a fare ancora meglio il nostro lavoro per la promozione della Prevenzione, nel tentativo sempre rinnovato di sconfiggere il male”.

Il presidente dr. Enrico Zepponi così commenta la partecipazione agli Stati Generali dove la LILT Rieti è stata presente con lo stesso presidente e l’avv. Barbara Pelagotti, vice coordinatrice della LILT Lazio, accompagnati da Paola Marinangeli del Centro Servizi Volontariato.

Barbara Pelagotti ha moderato i lavori - presenti numerosi amministratori locali e regionali - cui hanno partecipato con interventi significativi il dott. Norberto Venturi Coordinatore regionale e membro del Direttivo nazionale, e il dr. Alfredo Cecconi, Ideatore del Premio della Solidarietà.

Un momento particolarmente toccante si è avuto quando Paola Marinageli ha presentato il suo libro “In punta di piedi”(edito dall’Alcli)  nel quale racconta la sua esperienza, un dialogo intimo con il figlio Simone prematuramente scomparso a soli otto anni.

“Il libro – ha detto ancora l’Autrice – vuole essere un inno alla vita e alla speranza di fronte ad un ostacolo che mi ha diviso materialmente ma non spiritualmente da mio figlio. E’ un messaggio che anche tramite la scuola mi auguro possa raggiungere i giovani di oggi”.

Toccante anche la presentazione del libro “Al volante della mia vita” da parte dell’autrice Alessandra Pederzoli

Altri momenti significativi la relazione della dott.ssa Paola Michelozzi direttore dell’Epidemiologia Ambientale Occupazionale e Registro Tumori della Regione Lazio; la consegna del Premio di Solidarietà a Patrizia Ravaioli, presidente dell’associazione Donne leader nella Sanità, al prof. Domenico Rivelli, presidente LILT Bologna Rivelli, al dr. Giovanni Del Giaccio caporedattore de Il Messaggero di Frosinone

“L’incontro di Frosinone - ha detto la vice Coordinatrice del Lazio Barbara Pelagotti - è stato un importante evento che ha rinnovato il comune impegno di associazioni ed istituzioni nel portare avanti una strategia comune nei diversi ambiti per combattere efficacemente il tumore ad affiancare il malato nelle fasi della malattia.  Tutti gli attori di tale processo, a partire dalla ASL ma anche le associazioni e gli interlocutori politici a tutti i livelli, hanno confermato che la strategia vincente è l'adozione di un corretto stile di vita, declinato nelle sue varie sfaccettature, che inizia dall'alimentazione sana, passa attraverso lo sport e si completa con la partecipazione agli screening di prevenzione. l'obiettivo è quello di ridurre i fattori di rischio ed intervenire con rapidità sull'eventuale insorgenza della malattia agli inizi.

il coordinamento regionale sta mettendo in campo nuove iniziative a sostegno di tale importante proposito”.

Ottobre rosa – Delegazione Sabina e Lilt Rieti

Comunicato n. 27_2

L’Ottobre rosa, manifestazione promossa dalle LILT Nazionale, per propagandare il concetto di Prevenzione delle malattie oncologiche, ha avuto un grande impulso dall’  Associazione di Rieti, non solo nel capoluogo, ma anche sul territorio provinciale.

In questo quadro ha avuto una notevole parte la Delegazione Sabina, che con l’insostituibile collaborazione della dott.ssa Margherita Giorgini ha organizzato tre giornate di screening gratuiti.

Dopo la prima giornata, svoltasi nei primi giorni del mese a Cantalupo nell’ambulatorio del dott. Mario Giorgini con l’intervento della dottoressa, Margherita ne sono seguite altre due.

Il giorno 27 Ottobre dalle 9.30 alle 13.00 presso il Centro Polispecialistico Forano di Medicina Specialistica e Strumentale il cui Staff,  coordinato dal Dr.  Arnaldo (Nando) Cianfa, è stato fattivamente partecipe contribuendo alla buona riuscita della giornata di screening ginecologici a cui hanno aderito 18 donne di diverse età.

Il giorno successivo la seduta operativa si è nuovamente tenuta, sempre presso lo Studio medico Giorgini a Cantalupo in Sabina, la ginecologa Margherita Giorgini dalle 9.00 alle 18.00 ha visitato 39 donne tra cui alcune ragazze alla loro prima visita. La dottoressa ha prescritto anche alcuni esami di approfondimento.

Le tre giornate sono state coordinate per la Delegazione Sabina da Luciano Fabrizi, le donne che hanno aderito sono giunte dai comuni di Stimigliano, Selci, Cantalupo , Montasola, Montopoli, Poggio Mirteto e Casperia, tutti associati alla LILT Rieti.

“Debbo ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla nostra iniziativa – ha dichiarato il Coordinatore della Delegazione Sabina dr. Luciano Fabrizi – consentendoci di contattare e visitare più di settanta persone. Un successo che ci riempie di soddisfazione in quest’anno di grande ripresa”.

“Le giornate di prevenzione non finiscono qui – ha detto il presidente Enrico Zepponi perché le iniziative operative proseguiranno fino alla fine dell’anno. Durante il mese di novembre daremo inoltre vita a giornate analoghe che interesseranno gli uomini nell’ambito del “Percorso azzurro.

“Infine consentitemi di ringraziare la dott.ssa Margherita Giorgini e Luciano Fabrizi, due colonne della LILT in Sabina”.

PERCORSO AZZURRO – LILT FOR MEN – Prevenzione maschile

Comunicato n. 31

La necessità di promuovere il concetto di Prevenzione anche tra gli uomini ha spinto la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) a lanciare dal 20 al 28 novembre una campagna denominata PERCORSO AZZURRO – LILT FOR MEN, che vede l’Associazione reatina in prima fila ed infatti sabato prossimo sarà operativa al Centro commerciale Perseo dalle ore 10 alle 13 una Postazione che raccoglierà le ADESIONI AL DOSAGGIO DEL PSA.  I prelievi saranno effettuati dagli operatori sanitari della Synlab (ex Igea).

“In Italia – spiega il presidente della Lilt Rieti dr. Enrico Zepponi - gli uomini che hanno più di 15 anni sono circa 25 milioni, ma la prevenzione al maschile è pressoché inesistente. Eppure i temi della sessualità, della fertilità e della salute attraversano tutte le stagioni della vita di un uomo. Pigrizia, vergogna, pudore e riservatezza sono i grandi tabù che allontanano gli uomini dalla prevenzione. Il sesso forte, quando c’è da prendersi cura di se stessi, si scopre così sempre più debole, tant’è che in media, rispetto a una donna, un uomo impiega 3 volte più tempo per rivolgersi a un medico”.

“Esistono diversi modi di fare prevenzione – prosegue Zepponi -  e tra questi certamente non può mancare l’osservanza di una corretta alimentazione, elemento cardine di una vita sana. In questi ultimi anni sono emersi molti dati che dimostrano quanto sia importante un corretto stile di vita per la prevenzione della sindrome metabolica (associazione di ipertensione, intolleranza al glucosio, dislipidemia, obesità) che a sua volta si collega strettamente al possibile sviluppo di numerose patologie, oncologiche e non. Da ciò deriva una predisposizione allo sviluppo di malattie di grande interesse per il sesso maschile quali il deficit erettile, l’infertilità, l’iperplasia benigna della prostata ed il tumore della prostata.Queste le 5 regole del maschio sano (e non solo): corretta alimentazione; moderato consumo di alcool; rifiuto del fumo; attività fisica quotidiana; controlli periodici dall’urologo”.
“Queste le patologie prostatiche (dedicata alla fascia dai 45 anni in su):
Ipertrofia prostatica benigna, malattia molto frequente che “accompagna” il maschio che invecchia (più del 50% nei maschi oltre i 60 anni), e consiste nell’ingrossamento benigno della ghiandola con conseguenti difficoltà nell’urinare che di solito producono un impatto negativo sulla qualità di vita.

Tumore della prostata invece rappresenta il più frequente rischio nei maschi dopo i 50 anni.

Limitandoci al tumore della prostata – conclude il presidente della LILT Rieti - un percorso clinico è il seguente: dosaggio del PSA; esplorazione digito-rettale fatta dallo specialista urologo; ecografia prostatica.

Mediante il dosaggio del PSA è possibile ridurre di molto la mortalità cancro specifica, tuttavia è necessario indirizzare a fare il dosaggio solo chi può realmente trarne vantaggio.  Le evidenze scientifiche dimostrano che il massimo beneficio si ha tra i 50/55 e i 64 anni. In altre età il da farsi va valutato volta per vol.  Quindi: corretto utilizzo del PSA che deve rappresentare uno strumento per “spingere” il paziente ad eseguire un completo inquadramento specialistico”.

I soci della LILT di Rieti possono usufruire gratuitamente del dosaggio del PSA (totale e libero) presso il Laboratorio Analisi SYNLAB (IGEA), che ringraziamo per la disponibilità, e della visita dello specialista urologo presente nel nostro ambulatorio.

Nella foto il Presidente Zepponi durante un Convegno.

 

LILT F.F.

Il Ministro della Salute on. Roberto Speranza alla Mostra itinerante della LILT – Lega Italiana per la lotta contro i tumori

Comunicato n. 30

Il Ministro della Salute on. Roberto Speranza ha presenziato all’inaugurazione della Mostra itinerante che racconta la vita della LILT Lega Italiana per la lotta contro i tumori, a solo cento giorni dal Centenario della nascita.

La LILT di Rieti era rappresentata dal vicepresidente Flavio Fosso e dal volontario-socio Franco Vecchi.

La Mostra formata di pannelli illustrativi è installata nel piazzale coperto antistante la Stazione Termini di piazza Cinquecento a Roma ed ha avuto come assoluto protagonista il presidente nazionale dr. Francesco Schittulli che ha tagliato il nastro inaugurale unitamente al ministro dopo avere illustrato lo scopo dell’iniziativa indicando anche l’opera dei suoi predecessori nel corso del secolo che va dal 25 febbraio 2022 ad oggi, sottolineando la grande operosità della LILT nell’opera di propaganda e dell’azione di prevenzione delle malattie oncologiche.

Notevole la partecipazione delle associazione provinciali con particolare di quelle del Lazio, con il Coordinatore regionale dr. Alfredo Cecconi accompagnato dalle donne guarite dal tumore,  che formano l’Associazione Donne più LILT Latina, presieduta da Anna Maria De Cave.

La Mostra è composta da dieci pannelli alti due metri disposti in quaranta metri quadrati che, secondo gli organizzatori possono essere disposti anche in posizioni diverse occupando uno spazio dimezzato per poter agevolmente essere situata anche in sedi diverse.

Conversando con i rappresentanti reatini il presidente Schittulli, visibilmente soddisfatto della riuscita della manifestazione e della presenza del ministro Speranza intervenuto nonostante i suoi molteplici impegni, ha espresso l’auspicio che la Mostra possa essere ospitata in numerose città sedi di Associazioni LILT.

“Sarebbe più che opportuno – ha sostenuto – che le Associazioni provinciali si attivino ad ospitare ed allestire la stessa mostra itinerante presso prestigiose location del proprio territorio al fine di divulgare non solo l’immagine del nostro Ente, ma anche la vitale laboriosità di ogni loro realtà”.

Frattanto inizia domani dal 20 al 28 novembre l’attività del Percorso Azzurro un periodo di tempo dedicato al sesso maschile.

La LILT Rieti organizza, sabato 27 dalle 10 alle 12 una postazione al Centro Commerciale Perseo per la raccolta gratuita della Adesioni al dosaggio PSA, con la collaborazione della Synlab (ex Igea).

E’ possibile prenotare anche telefonando al n. 0746 268112 della LILT Rieti

Giornata Mondiale del Diabete – screening diabetologico – Rieti

La Giornata Mondiale del Diabete è stata degnamente ricordata con un evento che ha avuto due sedi a Rieti e a Cittaducale.

A Rieti nei locali dell’ex Piaggio circa 120 cittadini di ambo i sessi si sono sottoposti allo screening gratuito per l’esame della glicemia e ad attenderli hanno trovato un nutrito gruppo di operatori sanitari, medici e infermieri della ASL, di volontari e rappresentanti di varie Associazioni.

Per il Centro Diabetologico Ospedaliero era presenti il primario dr.ssa Anna Rita Aleandri e la coordinatrice Maria Grazia Pipitone, cui si sono uniti, il dr. Vincenzo Rosati, medico di Famiglia, il dr. Sabha Mazin, pediatra, il dr. Felice “Chicco” Costini, il dr. Enrico Maria Calisei, chirurgo, lo psicologo Francesco Ciogli, la dr.ssa Edvige Romani.

Con loro le infermiere volontarie della Croce Rossa, l’Associazione Rieti Diabete APS, la Protezione Civile con le Associazioni Rieti 93 e il Gruppo Comunale, le ambulanze della Misericordia, il dr. Matteo Muzzi dell’Igea-Synlab che ha sottolineato la cooperazione della GIMA spa, il vice presidente della LILT Associazione di Rieti, Flavio Fosso.

L’iniziativa è stata promossa dai medici di base di Cittaducale e Rieti dall’ASL di Rieti con il suo Centro Diabetologico, dai Lions di Rieti e Cittaducale, dal Comune di Cittaducale ed ha avuto l’adesione della Regione, del Comune di Rieti, dell’Associazione Diabete APS della Protezione civile di Rieti e Cittaducale, dei laboratori analisi IGEA-Synlab e SAnt’Anna, dei Centri Anziani di Cittaducale e Santa Rufina.

Secondo gli organizzatori l’evento costituisce la prima iniziativa di un progetto che si realizzerà in momenti formativi nelle scuole e attività di sensibilizzazione e informazione della popolazione attraverso incontri periodici tra cittadini e chi si impegna a combattere l’insidiosa malattia del diabete, medici, infermieri, volontari.

Giornata Mondiale del Diabete – screening diabetologico Cittaducale – Rieti

La Tensostruttura del Campo sportivo di Cittaducale è stato il centro dalla Giornata Mondiale del Diabete, un evento di screening diabetologico che ha avuto un notevole riscontro nella Cittadinanza civitese con 95 cittadini che si sono avvicinati alla postazione per sottoporsi alla pratica per la valutazione glicemica

L’iniziativa promossa dai medici di base di Cittaducale, e organizzata dai LIONS di Cittaducale e LIONS Varrone di Rieti, dall’ASL di Rieti, con il patrocinio delle due Amministrazioni Comunali, con il supporto dell’Associazione Rieti diabete APS si è avvalsa dell’impegno diretto di medici, infermieri e volontari.

Sono stati presenti i medici Rosanna Guadagnoli, Anna Vigilante, Mauro Tosoni, Gianpaolo Natalini, Gabriele Tavani, Carla Tempesta, Arnaldo Gentile; la diabetologa dell’ASL dottoressa M.Virginia Guidi con le infermiere di diabetologia Maria Rosaria Faraglia e Cristina Giagnoli; le infermiere volontari Patrizia Ibba, Teresa Deriu, Sara Angelucci, Ramona Maria Radu, Rita Scopigno, Elisa De Angelis.

Per la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Associazione di Rieti erano presenti il presidente dr. Enrico Zepponi ed il dirigente dr. Franco Scipioni.

Come noto hanno dato la loro adesione i Centri Anziani di Cittaducale, di Santa Rufina e l’Associazione Civitas Ducalis.

“L’obbiettivo - ha spiegato il dr. Arnaldo Gentile – è stato quello di sensibilizzare ed informare la popolazione sull’adozione di corretti stili di vita agendo sui fattori di rischio modificabili. Nel contempo sono stati individuati i soggetti che hanno presentato valori glicemici superiori alla norma di cui erano inconsapevoli e che sono stati presi in carico dall’U.O.S.D.  Diabetologica dell’Ospedale di Rieti”.

“Con l’occasione – ha spiegato – voglio ringraziare i medici di famiglia, gli specialisti diabetologici, il personale infermieristico e le associazioni di volontariato, come la LILT e la Protezione Civile.

“L’Associazione di riferimento Rieti Diabete APS - ha concluso – sarà con noi anche durante gli incontri periodici che terremo per sensibilizzare ed informare la popolazione e colgo l’occasione per ringraziare la dirigente nazionale e regionale Lina Delle Monache e la dirigente provinciale Giuliana Giampieri per avere partecipato all’evento”.

Lilt Rieti e Amministrazione di Colle di Tora per una panchina rosa nella piazza del Comune

Comunicato n. 29

La Campagna del Nastro Rosa della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) portata avanti con grande determinazione dall’Associazione di Rieti continua a dare i suoi frutti: l’Amministrazione comunale di Colle di Tora ha deciso di dotare la piazza di fronte alla sede comunale di una panchina rosa.

Per la sua inaugurazione si sono dati appuntamento il sindaco Otello Loreti, il vicesindaco Daniela Franchi l’assessore Giuseppe Federici, il consigliere Maria Testa ed il delegato dell’Università agraria Paolo Gani. Era presente anche l’assessore di Ascrea Chiara Simonetti punto di riferimento della Lilt nella intera Valle del Turano.

Per la Lilt Rieti presente il presidente dr. Enrico Zepponi.

Applicata alla panchina la targa identificativa la vice sindaco Daniela Franchi ha sostenuto come la costruzione della panchina rosa, visibile in ogni momento alla cittadinanza l’Amministrazione ha voluto dare un contributo significativo all’attività della LILT.

“Affrontare con il mezzo della Prevenzione il tumore al seno, come ci invita a fare la Lilt con la Campagna rosa – ha detto – è un progetto da affiancare con decisione. Da qui l’iniziativa di mettere sotto gli occhi di tutti un oggetto utile che richiama l’attenzione in modo significativo. Tenendo presente che la Prevenzione è indispensabile per qualsia forma di malattia oncologica”.

“Veniamo a Colle di Tora ad inaugurare un’altra panchina – ha affermato il presidente LILT Rieti Zepponi – con grande piacere. Non solo perché è  una località molto bella, ma soprattutto perché constatiamo che l’iniziativa della panchina rosa si sta estendendo praticamente in tutta la provincia e questo contribuirà a far tornare l’attenzione delle persone e delle autorità sanitarie su tutte le malattie e non solo sul Covid”.

“Colgo questa occasione – ha aggiunto - per anticipare che nel mese di novembre daremo vita alle iniziative del Percorso Azzurro riservate al genere maschile che ha molta necessità di essere sollecitato sui rischi che corre se non si fa prevenzione e diagnosi precoce”.

F.F. LILT

 

Campagna del Nastro Rosa della LILT, Associazione di Rieti, grandi impegni

Comunicato n. 28

Nella fase più intensa della Campagna del Nastro Rosa della LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) l’Associazione di Rieti ha moltiplicato gli impegni avendo anche la gradita visita del Sindaco Antonio Cicchetti e del vice sindaco Daniele Sinibaldi alla postazione di piazza del Comune realizzata in collaborazione con i commercianti del Centro Storico.

Per il secondo giorno dell’iniziativa i volontari Franco Vecchi e Filippo Orlandi, con il vice-presidente Flavio Fosso, assistiti da due giovani studentesse del Liceo Jucci, hanno raccolto iscrizioni, distribuito materiale pubblicitario e dato suggerimenti per le prenotazioni di screeening e controlli sanitari.

La postazione, compresa la Cadillac 1948 messa a disposizione da Sauro Scipioni, è stata arredata con fiori e addobbi rosa dalle commercianti Beatrice Carosi, Lavinia Zilianti, Amalia Aquilini, Eugenia Foli.

Si sono esibite, ottenendo un notevole successo di pubblico e di attenzione, le giovanissime atlete di ginnastica ritmica della Società Sportiva Ginnastica Rieti, guidate dall’insegnante Silvia Cardi con l’assistente Gaia Valeri.

Intanto, insieme ai molti soci presenti del Rotary Club Rieti,  i volontari della LILT unitamente a quelli dell’ALCLI hanno collaborato alla “Colletta alimentare per la mensa di Santa Chiara” che si e svolta nei locali del Centro Commerciale Perseo cortesemente messi a disposizione dalla Direzione.

Presente per l’intera manifestazione il presidente del Rotary Club Sandro Boschetto, con la presidente del Ritaract Sabina Di Paolo e i rappresentanti dell’Interact.

“Come tutti gli anni abbiamo dato vita alla raccolta di generi alimentari a favore della Mensa di Santa Chiara– ha commentato – ma questa volta abbiamo invitato Alcli e Lilt, molto impegnate nel volontariato, che hanno risposto con slancio. A noi si è aggiunta la NPC con il presidente Cattani e la cosa ci ha fatto molto piacere. Il risultato è stato superiore ad ogni aspettativa con oltre novanta quintali di alimentari donati dai cittadini che ringrazio”

Alcli e LILT hanno partecipato con la consueta partecipazione di volontarie.  Santina Proietti , presidente dell’Alci ha sottolineando il valore dell’iniziativa presa con il Rotary a favore della Mensa di Santa Chiara, un’azione umanitaria altamente meritoria portata avanti dalla signora Stefania Balloni e dai suoi collaboratori.

Il presidente della LILT Enrico Zepponi, con la dirigente Anna Rita Masci ha esternato al dr. Boschetto tutta la sua soddisfazione per l’ottima riuscita della “raccolta” auspicando che possa ripetersi in tempi ragionevoli.

I rotariani Gianluca Giovannelli e Massimo Martellucci sono stati simpaticamente incoraggiati quando hanno provveduto al trasporto del notevole quantitativo di prodotti alimentari raccolti.

ALCLI Giorgio e Silvia e LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – Momento difficile per la Sanità

Le Associazioni di volontariato ALCLI Giorgio e Silvia e LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), in un momento tanto difficile per la Sanità vogliono esprimere tutta la loro solidarietà agli operatori di tutti i settori dell’Assistenza Sanitaria, alla Protezione civile e alle Forze dell’ordine per il lavoro che hanno svolto e che continuano a svolgere a favore della collettività.

La pandemia attualmente in corso ha acuito le debolezze e le fragilità già esistenti e ha creato ulteriori criticità e problemi, tanto che numerosi cittadini si sono rivolti alle nostre Associazioni, seriamente e concretamente impegnate nel contrasto alle malattie oncologiche, angosciati dalle notizie circolanti circa la funzionalità dei reparti dell’ospedale De Lellis e del temporaneo trasferimento in altre sedi di alcune specialità nonché della chiusura del reparto di oncologia. Evidenziamo che i malati oncologici sono particolarmente fragili dal punto di vista psicologico nonché fisico. Queste notizie sono state, per loro e per la comunità, fonte di un grande disorientamento e turbamento interiore, pur essendo consapevoli che è garantito il servizio del day Hospital oncologico.

Estranee da sempre ad ogni strumentalizzazione, ma attente ad ogni dichiarazione in merito, pur comprendendo le misure eccezionali prese in questo periodo, ALCLI E LILT soprattutto per il rispetto dovuto ai malati, saranno sempre molto accorte a quanto potrà accadere in futuro, nella certezza che il De Lellis, unica struttura ospedaliera dell’intera provincia, torni a recuperare quanto ha momentaneamente perduto e anzi migliori la sua funzionalità.

Già adesso, fine novembre,  è necessario, a nostro avviso, fare un piano di consolidamento e recupero post Covid,  per riprendere con una seria progettualità la piena attività della struttura.

Consideriamo decisivo che tutte le Istituzioni, le forze politiche, sindacali, economiche e sociali, uniscano le loro forze per affrontare i problemi attuali, e che siano pronte a “battersi” per respingere ogni attacco alla sanità provinciale nel suo complesso e al De Lellis in particolare al fine di evitare un ulteriore tragico depauperamento ai danni della collettività sabina.

PERCORSO AZZURRO – LILT FOR MEN

La necessità di promuovere il concetto di prevenzione anche tra gli uomini ha spinto la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) a lanciare dal 23 al 30 novembre una campagna denominata PERCORSO AZZURRO – LILT FOR MEN , che ha visto l’Associazione reatina in prima fila sul piano dell’operatività e della propaganda come spiega il suo presidente dr. Enrico Zepponi, molto interessato alla Medicina di genere in oncologia.

Perché questa campagna?

La medicina di genere, o meglio la medicina genere-specifica, consiste nello studio dell’influenza del sesso sulla fisiologia e sulle malattie che colpiscono sia gli uomini che le donne. Differenze tra i sessi, infatti, si osservano nella frequenza, nei sintomi, nella gravità di numerose malattie e anche nella risposta alle terapie e nelle reazioni avverse ai farmaci, nonché ai differenti stili di vita.

E questo si riscontra anche nella prevenzione tanto che dall’epoca post puberale meno del 5% dei ragazzi al disotto dei 20 anni ha fatto una visita urologica, mentre oltre il 60 % delle loro coetanee si è rivolta almeno una volta dal ginecologo.

In conseguenza ecco la campagna di sensibilizzazione della LILT dedicata alle patologie tumorali della sfera genitale maschile che si tiene da 23 al 30 novembre 2020 e che si protrarrà in futuro.

Quali sono le neoplasie della sfera genitale maschile?

Le neoplasie “esclusivamente“maschili sono: il tumore della prostata e, seppure più rari, il tumore del testicolo (1-1,5% di tutte le neoplasie del maschio; più frequente tra 15 e 40 anni) ed il carcinoma del pene (1 uomo su 100.000; età media di insorgenza 60 anni).

Oggi un uomo su 8 potrebbe ammalarsi di tumore alla prostata nel corso della propria vita. Questo perché l’80% degli italiani non ha mai fatto una visita urologica. I maschi sono restii a sottoporsi a controlli e questo è dannosissimo. Viceversa una diagnosi precoce sta portando negli ultimi anni ad un grande rallentamento.

Non bisogna quindi eludere i controlli a partire dai 50 anni di età, così da intercettare per tempo eventuali malattie oppure escludere la loro presenza grazie ad una visita mirata.

Quindi che fare?

Limitandoci al tumore della prostata un percorso clinico è il seguente: dosaggio del PSA; esplorazione digito-rettale fatta dallo specialista urologo; ecografia prostatica.

Mediante il dosaggio del PSA è possibile ridurre di molto la mortalità cancro specifica, con risultati migliori rispetto a quelli assicurati dagli screening per cancro della mammella o del colon.

Tuttavia è necessario indirizzare a fare il dosaggio chi può realmente trarne vantaggio.  Le evidenze scientifiche dimostrano che il massimo beneficio si ha tra i 50/55 e i 64 anni. In altre età il da farsi va valutato volta per volta.

Quindi: corretto utilizzo del PSA che deve rappresentare uno strumento per “spingere” il paziente ad eseguire un completo inquadramento specialistico.

I soci della LILT di Rieti possono usufruire del dosaggio gratuito del PSA (totale e libero) presso il Laboratorio Analisi IGEA, che ringraziamo per la disponibilità, durante tutto l’anno e della visita dello specialista urologo presso il nostro ambulatorio.   

 

 

Il Comune di Rivodutri sostiene la campagna Nastro Rosa della Lilt.

Anche il Comune di Rivodutri sostiene la campagna Nastro Rosa della Lilt.

Continua l'importante condivisione del programma di prevenzione del tumore nella provincia di Rieti attuata, in questo periodo difficile, illuminando di rosa le sedi istituzionali ed i monumenti più rappresentativi. Quale migliore scenario della Sorgente di Santa Susanna, luogo simbolo del piccolo comune del Montepiano, per diffondere l'invito a non abbassare la guardia e continuare a sottoporsi alle visite di screening prendendo gli appuntamenti tramite la sede cittadina della Lilt. "Con il passare del tempo abbiamo tutti capito - dice il Sindaco Michele Paniconi - che la prevenzione é un gesto di amore verso se stessi, per questo motivo ogni anno ricordiamo ai cittadini di non trascurarsi, invitandoli a prenotare le visite di controllo".

Intanto dopo aver ascoltato i componenti del Consiglio Direttivo il presidente dell’Associazione di Rieti della LILT, dr. Enrico Zepponi ha inviato a tutti gli iscritti e alla Delegazione Sabina la seguente comunicazione: “Per motivi legati all’attuale situazione sanitaria, la sede di via dei Salici 65 resterà chiusa fino a nuova comunicazione”.

(F.F.) LILT

Lilt Rieti, eletto il nuovo direttivo

Con ampia partecipazione di iscritti si è svolta l’assemblea dell’Associazione LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) di Rieti per l’elezione del Consiglio direttivo che resterà in carica dal 15 dicembre 2019 al 14 dicembre 2024.

Al termine degli scrutini sono risultati eletti, praticamente con la quasi totalità dei voti, Enrico Zepponi, Flavio Fosso, Gianni Brunelli, Luciano Fabrizi, Valentina Liguori, Anna Rita Masci, Barbara Pelagotti, Franco Scipioni, Antonietta Tiberi Vipraio.

Con un’altra votazione Nazzareno Martelluci è stato eletto  componente l’Organo di controllo per lo stesso quinquennio. Entro il 15 dicembre il nuovo Consiglio direttivo si riunirà per la nomina delle cariche sociali, compresa quella del presidente. Questa elezione ha assunto un particolare rilievo perché ha coinciso con una completa ristrutturazione della LILT anche in campo nazionale.

E’ stato redatto un nuovo statuto in base al quale cambia il nome degli organismi periferici che da Sezioni diventano Associazioni.  Queste dovranno essere inserite nelle strutture del Volontariato ed avranno un direttivo di nove dirigenti rispetto ai cinque precedenti. Resta la differenza di genere al trenta per cento.

L’Associazione di Rieti, in base al nuovo statuto avrà una maggiore autonomia anche in campo amministrativo-

Notevole la soddisfazione del presidente uscente dott. Enrico Zepponi. “Tutto si è svolto nel pieno rispetto del regolamento – ha detto – e con una notevole partecipazione di iscritti. E’sicuro che il nuovo direttivo procederà sulla strada tracciata nel corso degli anni, sempre al servizio della collettività nella nostra opera di propaganda della Prevenzione con il motto: Prevenire è Vivere.

 

Postazione screening oncologico a Monteleone Sabino

Nel quadro della campagna “La prevenzione non ha età” in piazza della Gioventù a Monteleone Sabino si è svolto un evento di presentazione dell’azione della LILT e di raccolta di prenotazioni per mammografie e screening del carcinoma,  distribuzione provette diagnostiche per il tumore al colon retto a cura dell’ASL.

La Delegazione della LILT era composta e dal presidente Enrico Zepponi dal vicepresidente Flavio Fosso, dai volontari Patrizia Roversi, Franco Scipioni, Rita Grillo, Virginia Ricci, Giampietro Spadoni, Daniela Persichilli.

Per la ASL erano presenti il dott. Mario Santarelli Direttore UOC di radioterapia e coordinatore degli screening, il dott. Alessandro Gigliozzi, le infermiere Annalisa Aureli e Anna Maria Battiato. Contestualmente a Monteleone Sabino si svolgeva la Sagra del Pane e questo ha consentito più facilmente la distribuzione di materiale esplicativo e sanitario da parte dei delegati LILT e ASL.

Il sindaco Paolo Marcari ha accolto con grande signorilità gli ospiti che hanno assistito alla Sagra del Pane durante la quale è stato consumato un filone lungo venti metri.

 

Prevenzione alle classi quarta e quinta IPSSCS (Istituto professionale sociosanitario odontotecnico) e ITA (Istituto tecnico agrario) Luigi di Savoia

Nel quadro della convenzione nazionale tra MIUR (Ministero dell’Istruzione) e LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) l’Associazione provinciale di questo sodalizio in stretta collaborazione con l’ASL (Azienda sanitaria locale) continua la sua opera di diffusione del programma “La prevenzione non ha età” nelle scuole medie superiori della nostra città.

Dopo una prima conferenza svoltasi al Liceo Scientifico, su invito della dirigente prof. Maria Rita Pitoni, una delegazione congiunta ASL-LILT, composta dal dr. Mario Santarelli direttore UOC Radioterapia e coordinatore Screening, e dal dottor. Enrico Zepponi presidente, Flavio Fosso vice presidente, Gianni Brunelli volontario LILT, ha raggiunto il plesso scolastico che ospita l’IPSSCS (Istituto professionale sociosanitario odontotecnico) e l’ITA (Istituto tecnico agrario) Luigi di Savoia.

In quella sede sono state tenute due conferenze sul tema Prevenzione alle classi quarta e quinta dei due istituti.

I ragazzi e le ragazze dell’IPSSCS erano accompagnati dalle insegnanti Cecilia Cianni, Antonia Piccolo Marianna Petrangeli, Renata Ciancarelli, quelli dell’ITA dalle insegnanti Simona Santoro, Valentina Fiocchetti, Anna Maria Zannetti e dal prof. Vanni Cipriani. Coordinatore il prof. Valerio Pasquetti

Il dr. Santarelli, che ha ricordato essere un volontario LILT, ha parlato a fondo della necessità di prevenire il male seguendo il più possibile le iniziative dell’ASL, lettere alle donne per controlli periodici, mammografie, screening, vaccinazioni. In una parola prevenzione.

Il presidente Zepponi ha richiamato l’attenzione dell’uditorio sull’attività della LILT severamente impegnata nella prevenzione primaria fatta soprattutto di informazione e di medicina preventiva insistendo sulla necessità di superare i limiti di età nell’erogazione delle mammografie e sul coinvolgimento delle donne più giovani attualmente in prima linea nel rischio tumorale. Per quanto riguarda il sesso maschile il Presidente ha informato i presenti della prossima organizzazione, unitamente all’ASL, di un ambulatorio di urologia andrologica per il controllo dello sviluppo sano dei ragazzi in età scolare.

Il vicepresidente Fosso ha dato ampie informazioni sulla sede LILT, sul poliambulatorio esistente indicando il numero telefonico 0746-268112 come il messo più rapido per mettersi in contatto con l’Associazione.

Ragazzi ed insegnanti sono apparsi molto interessati ricevendo per questo, alla conclusione dei lavori, le congratulazioni della delegazione ASL-LILT.

P.R Flavio Fosso

A Rivodutri iniziativa Ausl -LILT “La Prevenzione non ha età. Inizia subito a proteggerti”

“La Prevenzione non ha età; inizia subito a proteggerti” questo slogan è alla base dell’iniziativa portata avanti in simbiosi dall’Associazione provinciale di Rieti della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e dell’ASL (Azienda Sanitaria Locale) le cui delegazioni sono state ospitate nell’aula consiliare del Comune di Rivodutri.

Scopo dell’evento la raccolta di prenotazioni per la mammografia, la distribuzione di provette per diagnosi precoce del tumore del colon retto, prenotazioni screening del cervicocarcinoma, informazioni sulla prevenzione primaria e gli organismi di operano in tal senso.

Le delegazioni dell’ASL (dott. Mario Santarelli direttore UOC radioterapia e coordinatore screening, infermiera Annalisa Aureli) e della LILT (dott. Enrico Zepponi, presidente, Flavio Fosso vicepresidente) sono state accolte dal sindaco Michele Paniconi, dal consigliere comunale, dirigente LILT avv. Barbara Pelagotti, e da un pubblico, soprattutto femminile, che ha riempito la sala consiliare.

Il sindaco Paniconi, nel salutare gli intervenuti, ha voluto sottolineare l’interesse e la partecipazione della sua Amministrazione a tutte le iniziative volte a coinvolgere le persone nel concetto di prevenzione, anche nel loro stesso interesse.

Il presidente Zepponi ha richiamato l’attenzione dell’uditorio sull’attività della LILT severamente impegnata nella prevenzione primaria fatta soprattutto di informazione e di medicina preventiva insistendo sulla necessità di superare i limiti di età nell’erogazione delle mammografie e sul coinvolgimento delle donne più giovani attualmente in prima linea nel rischio tumorale. Per quanto riguarda il sesso maschile il Presidente ha informato i presenti della prossima organizzazione, unitamente all’ASL, di un ambulatorio di urologia andrologica per il controllo dello sviluppo sano dei ragazzi in età scolare.

Il dott. Santarelli, che ha sottolineato essere un volontario della LILT, ha illustrato le iniziative dell’ASL, lettere alle donne per controlli periodici, mammografie, screening, vaccinazioni. In una parola prevenzione.

“Ricordo quello che disse nel corso di un convegno medico a Milano il più grande luminare nella lotta contro il tumore – racconta Santarelli – il professor Veronesi. Le medicine e la chirurgia hanno fatto enormi passi avanti, ma la cura è una sola: LA PREVENZIONE”.

Infine il vice presidente Flavio Fosso ha parlato degli ambulatori LILT operanti nella sede di via Salici 65 a Rieti, raggiungibile da tutti facilmente componendo il numero telefonico 0746 268112, nei giorni di linedì, mercoledì e venerdì mattina. Il volontario in sede darà tutte le informazioni del caso. Al termine degli interventi la maggior parte delle donne del pubblico si è attardata per prenotazioni dei diversi screening e per iscriversi alla LILT Rieti.

Giornata della Prevenzione a Cantalupo – LILT sez. di Rieti

Pieno successo della giornata della Prevenzione svoltasi a Cantalupo nel quadro delle manifestazioni del Nastro Rosa promosse dalla LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) Sezione provinciale di Rieti in collaborazione con l’ASL e l’Amministrazione del Comune sabino

Tale evento fa seguito al precedente realizzato a Rieti nei locali del Perseo e come quello ha avuto un grande successo di partecipazione popolare nel suo obbiettivo di raccogliere prenotazioni per: mammografia, diagnosi precoce del tumore del colon retto, screening del cervicocarcinoma.

Dato l’interesse dell’iniziativa, seguita personalmente dal dr. Mario Santarelli responsabile degli Screening dell’ASL, erano presenti i rappresentanti di vari Comuni della Sabina: con il Sindaco di Cantalupo Paolo Rinalduzzi, che ha fatto gli onori di casa, accompagnato dal vice sindaco Loredana Biagioni, e dal presidente del consiglio comunale, hanno partecipato il vice sindaco di Selci Elena Mancini, e l’assessore ai servizi sociali di Roccantica Nella Caporali.

L’organizzazione della manifestazione è stata curata dal presidente della Delegazione Sabina LILT dott. Luciano Fabrizi. La Sezione provinciale ha visto la presenza del presidente dott. Enrico Zepponi e dei soci Gianni Brunelli e Franco Scipioni.

Complessivamente sono state raccolte oltre 120 prenotazioni.

Soddisfatto il presidente della Delegazione Fabrizi il quale ha sottolineato l’interesse della Sabina per le iniziative LILT che avvicinano quelle popolazioni al servizio sanitario del capoluogo.

“Novembre celeste” dedicato alla prevenzione tumori al maschile

Nel quadro delle manifestazioni del "Novembre celeste" mese dedicato dalla LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) alla prevenzione dei tumori al maschile si è svolto nell aula consiliare del Comune di Borgorose un convegno organizzato dalla sezione di Rieti della LILT e dalla UILP ( Unione Italiana Lavoratori Pensionati) in collaborazione con la ADA ( Associazione per i Diritti degli Anziani) e ANCeSCAO (Associazione Nazionale Centri Sociali). Nella sua introduzione Luigino Colarieti responsabile UILP Rieti ha sottolineato la necessità di avvicinarsi ai problemi Sanitari degli anziani del territorio provinciale andando a portare i servizi possibili. Dopo i saluti della Presidente dell ANCeSCAO Alida Poeta il Presidente LILT Enrico Zepponi ha svolto un ampia ed approfondita relazione nel corso della quale ha evidenziato la necessità di prevenire il tumore della prostata ed i mezzi che la Sezione reatina mette a disposizione dei Comuni del Cicolano che vorranno usufruirne come già avviene in Sabina. Dopo i saluti del Sindaco Mariano Calisse dell ex Sindaco Michele Nicolai e dal Sindaco di Petrella Salto Gaetano Micaloni ha tratto le conclusioni del Convegno il Segretario Regionale della UILP il quale ha condiviso le preoccupazione dei Sindaci in merito alle decisioni delle istituzioni addette alla Sanità che tendono alla desertificazione del territorio. Ha coordinato il Vice Presidente della LILT Flavio Fosso che ha ringraziato Enrico Gastaldello, Gianni Brunelli, Franco Scipioni e Rita Grillo che hanno collaborato all organizzazione. Al termine dei lavori parte dei convegnisti hanno visitato l interessantissimo Museo Archeologico del Cicolano nella sua sede principale di Corvaro accompagnati dal Giuseppe Gregori profondo conoscitore dell archeologia del Cicolano che ha contribuito alla realizzazione del Museo. LILT RIETI

 

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CONVEGNO DELLA LILT PRESENTATO IL LIBRO DI FLAVIO FOSSO

Tratto da Rieti in vetrina

La necessità della prevenzione anche in campo maschile è stata sostenuta nel corso del Convegno ”Novembre con i baffi” che si è tenuto nell’aula consiliare del Comune organizzato della Sezione di Rieti della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori).

I l S i n d a c o  A n t o n i o  C i c c h e t t i  h a p o r t a t o  i l  s a l u t o dell’Amministrazione sottolineando il grande lavoro che svolgono la LILT, l’Alcli ed altre associazioni di volontariato. Ha preso quindi la parola il presidente Lilt di Rieti che ha illustrato le iniziative della Sezione reatina che ha organizzato nella propria sede un poliambulatorio della Solidarietà nel quale si alternano numerosi medici che

svolgono la loro attività del tutto gratuitamente, così come avviene con il laboratorio Igea che effettua i prelievi di sangue per l’esame del PSA. La Lilt svolge anche un’attività itinerante in Sabina con la propria Delegazione coordinata dal dr. Luciano Fabrizi.

Successivamente per la presentazione del libro “E il Velino va…” scritto da Flavio Fosso, vice presidente della LILT, il prof. Gianfranco Formichetti, assessore comunale alla Cultura, ha parlato dei cinque fatti di storia cittadina raccontati nel testo, sottolineando l’antica conoscenza dell’autore dai tempi della comune frequentazione della Redazione reatina de IL TEMPO.

E’ toccato quindi all’attore Paolo Fosso spiegare la consecutio dei racconti legati a cinque eventi importanti

per la città integrati con personaggi solo parzialmente di fantasia. Successivamente ha letto alcuni brani ascoltati con partecipazione dal folto pubblico in sala. Infine l’autore ha voluto ringraziare i presenti per la loro p a r t e c i p a z i o n e , e  l a  s o c i e t à  e d i t r i c e  A m a r g a n t a , confermando che le somme raccolte per la cessione del  l i b r o  s o n o  t o t a l m e n t e  d e v o l u t e  a  f a v o r e  d e l l a LILT.

T e r m i n a t o  l ’ i n c o n t r o  l o  s t e s s o  a u t o r e  h a  p r e c i s a t o : i l  s i g n o r  G i o v a n n i  P e l l e g r i n i  n o n  è  i m p a g i n a t o r e  n è  g r a f i c o  d e l  l i b r o . I l  s u o  n o m e appare solo per mio errore nei ringraziamenti.

Sabato 25 si parlerà ancora di prevenzione maschile a Borgorose nel corso di un incontro organizzato da quella Amministrazione comunale in collaborazione con l’UIL pensionati di Rieti e la LILT.

Tratto dal Corriere di Rieti

Nell'aula consiliare il convegno "Novembre con i baffi. Presentato il libro "E il Velino va.., Lilt in campo tra prevenzione e solidarietà

► RIETI

La necessità della prevenzione an­ello in campo maschile è stata soste­nuta nel corso del convegno "No­vembre con i balli" cbe si è tenuto nell'aula consiliare del Comune orga­nizzato della Sezione di Rieti della Lilt (Lega italiana perla lotta contro i tumori). Il sindaco Antonio Cic­chetti ha portato il saluto dell'Amministrazione sottolineando il grande lavoro che svolgono la Lilt, l'Alcli e altre associazioni di volontariato. Ha preso quindi la parola il presiden­te Enrico Zepponi che ha illustrato le iniziative della sezione reatina che ha organizzato nella propria sede un poliambulatorio della solidarietà nel quale si alternano numerosi medici che svolgono la loro attività del tutto gratuitamente, cosi come avviene con il laboratorio Igea che effettua i prelievi di sangue per l'esame del Psa. La Lilt svolge anche un'attività itinerante in Sabina con la propria Delegazione coordinata da Luciano Fabrizi.

Successivamente per la pre­sentazione del libro "E il Velino va..." scritto da Flavio Fosso, vice presidente della Lilt, Gianfranco Formichetti, assessore comunale al­la Cultura, ha parlato dei cinque fat­ti di storia cittadina raccontati nel te­sto, sottolineando l'antica conoscen­za dell'autore dai tempi della comu­ne frequentazione della redazione re­atina de II Tempo,

E' toccato quindi all'attore Paolo Fosso spiegare la consecutio dei rac­conti legati a cinque eventi importan­ti per la città integrati con personag­gi solo parzialmente di fantasia. Suc­cessivamente ha letto alcuni brani ascoltati con partecipazione dal fol­to pubblico in sala. Infine l'autore ha voluto ringraziare i presenti per la loro partecipazione, e la società edi­trice Amarganta. confermando che le somme raccolte per la cessione del libro sono totalmente devolute e fa­vore della Lilt. Terminato l'incontro lo stesso autore ha precisato che Gio­vanni Pellegrini non è impaginatore né grafico del libro. Il suo nome ap­pare solo per un errore nei ringrazia­menti. Sabato prossimo si parlerà an­cora di prevenzione maschile a Bor- gorose nel corso di un incontro orga­nizzato da quella Amministrazione comunale in collaborazione con l'Uil pensionati di Rieti e la Lilt.

Solidarietà II ricavato delle vendite del libro "E II Velino va...:: di Flavio Fosso verrà interamente devoluto alla Litt sezione di Rieti.

 

 

Prevenzione del melanoma a Stimigliano e altre iniziative

Prosegue intensa l’attività della Sezione provinciale di Rieti  della LILT (Lega Italiana per la Lotta ai tumori) che ormai da più di un anno ha allargato il suo campo d’azione in Sabina. Nel quadro della prevenzione secondaria nella sede Comunale di Stimigliano, debitamente attrezzata dall’assessore alle politiche sociali Cinzia Corsi, con la collaborazione di Barbara Oliva, la dr.ssa Monica Rauco ha effettuato  28 visite di prevenzione del  melanoma. Il sindaco Franco Gilardi ha espresso la soddisfazione di tutta l’Amministrazione di Stimigliano per la proficua collaborazione con la Lilt reatina che sul territorio si avvale del lavoro della Delegazione sabina ottimamente organizzata dal dr. Luciano Fabrizi.

Contestualmente nella sede di via dei Salici nell’Ambulatorio della Solidarietà il dott. Piero De Carli,  Uoc del reparto di Urologia del San Camillo De’ Lellis ha iniziato la  sua attività con la LILT effettuando una serie di visite che gli utenti avevano prenotato chiamando il n. 0746 205577 della segreteria. Il dr. De Carli ha successivamente dichiarata la sua disponibilità a dare continuità all’iniziativa intrapresa con la LILT.

“Il nostro Ambulatorio della solidarietà,  sia in sede che ambulante, ci sta dando la possibilità di svolgere in pieno la nostra attività di prevenzione secondaria – dice il presidente dott. Enrico Zepponi  – come si visto nei vari comuni della Sabina e qualche giorno fa a Rivodutri dove il dr. Castellani, otorinolaringoiatra  ha visitato numerosi cittadini. Intanto prosegue il Corso di Cucina realizzato in collaborazione con l’IPSSEOA.  Colgo l’occasione per ringraziare gli insegnanti, gli addetti alla cucina e gli studenti  che operanoper la buona riuscita del Corso. Un ringraziamento particolare a tutti i medici  che offrono la loro azione a titolo totalmente gratuito. Ricordo che per i nostri iscritti  le viksite sono gratuite, e che l’Ambulatorio della Solidarietà è aperto a tutti.

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Corso di cucina 2016

Prosegue intensa l’attività della Sezione provinciale della LILT di Rieti. Nella giornata di martedì 22, nella sede sociale alle ore 16 si terrà la prima seduta, teorica, del Corso di Cucina 2016 organizzata in collaborazione con l’Istituto professionale Alberghiero. La lezione informativa sul tipo di cucina preventiva di possibili malattia tumorali sarà tenuta dai professori dell’IPSSEOA Isabella Piperno e Daniele Cardellini, mentre il prof. Vincenzo Mattei della Sabina Universitas svolgerà sul tema un’approfondita relazione. Successivamente l’attore Paolo Fosso (Artem) intratterrà i presenti parlando di cucina, spettacolo e salute. Le  lezioni pratiche, che inizieranno mercoledì 23 si svolgeranno nella cucine dell’IPSSEOA in via Salaria.

Sempre nella giornata di mercoledì, nell’ambito dell’Ambulatorio Itinerante della LILT  il dr. Alberto Castellani sarà a Rivodutri per le visite odontoiatriche. Per l’occasione il sindaco del simpatico paese sabino avv. Barbara Pelagotti, ha organizzato l’ambiente più adatto per la migliore riuscita dell’iniziativa.

“Non è la prima volta che LILT e amministrazione comunale di Rivodutri collaborano – spiega – e questo con piena reciproca soddisfazione. I  cittadini di Rivodutri che lo desiderano potranno farsi visitare gratuitamente mentre la LILT amplierà la penetrazione del concetto di prevenzione in una più vasta area di conoscenza”.

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Convegno per la prevenzione dei tumori della prostata

Nell’aula Consiliare del Comune di Rieti si è svolto il convegno organizzato dalla Lilt di Rieti per sensibilizzare anche l’opinione pubblica maschile al concetto della prevenzione del tumore. Il convegno era infatti intitolato “Tumore della prostata: dall’epidemiologia alla pratica clinica”. Un’ampia ed esauriente relazione sul tema, accompagnata anche da immagini,  è stata tenuta dal dott. Piero De Carli, direttore UOC del reparto di urologia dedll’ospedale San Camillo de’ Lellis. In precedenza la direttrice dell’OPG dott.ssa Marilina Colombo ha portato il saluto della dott.ssa Laura Figorilli, direttore generale ASL Rieti, impossibilitata ad intervenire aggiungendo che le donne sono molto interessate a questo tema che riguarda la salute dei loro compagni di vita. Ha moderato i vari interventi il dott. Mario Santarelli, direttore UOC della Radioterapia dell’Ospadale di Rieti, il quale ha illustrato i risultati fin qui ottenuti che hanno portato ad una guarigione del tumore della prostata con percentuali altissime anche grazie al lavoro di gruppo che viene svolto all’interno del nosocomio. Il presidente della Lilt Enrico Zepponi, nella sua introduzione, ha parlato dell’attività della Sezione reatina con particolare riferimento all’analisi PSA, gratuita per tutti gli iscritti all’associazione, grazie alla fattiva collaborazione del laboratorio analisi IGEA.

Il dott. Zepponi ha elencato le iniziative che vanno dall’Ambulatorio della Solidarietà organizzato nella sede sociale all’ambulatorio itinerante che vedrà nei proissimi giorni il dott. Antonello Pace a Cantalupo, il dott. Castellani a Rivodutri, la dott.sa Rauco a Stimigliano. Intanto mercoledì 23 prenderà il via con la lezione pratica il Corso di cucina.

Durante i lavori il sindaco avv. Simone Petrangeli ha portato il saluto dell’Amministrazione sottolineando l’opera meritoria della LILT per la sua collaborazione con le istituzioni e per l’impegno profuso nella propaganda delle attività necessarie alla prevenzione del male.

Il dott. Franco Marci, personalità che per anni ha svolto la sua attività a favore della Lilt, ha espresso il suo apprezzamento per la relazione del dott. De Carli il quale ha poi risposto ai quesiti che molti dei presenti, tra cui alcuni medici, gli hanno rivolto.

sindaco

Novembre con i “Baffi”

Allo scopo di incrementare la prevenzione anche nel genere maschile – le donne sono normalmente più attente anche perché maggiormente sollecitate – la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i tumori – Sezione di Rieti promuove il “Novembre con i baffi “ un mese dedicato ad iniziative  volte ad interessare gli uomini.

Per questo giovedì 17, alle ore 16, nell’aula consiliare del Municipio si svolge un convegno intitolato “Tumore della prostata: dall’epidemiologia alla pratica clinica”

Moderato dal dott. Mario Santarelli, direttore UOC Radioterapia dell’Ospedale san Camillo de’ Lellis, il programma prevede il saluto agli intervenuti da parte della dott.ssa Laura Figorilli, direttore generale Asl Rieti  e l’introduzione del dott. Enrico Zepponi, presidente della LILT di Rieti.

La relazione sul tema del convegno sarà tenuta dal dott. Piero De Carli, direttore UOC Urologia del San Camillo de’ Lellis.

L’attività della Sezione non si esaurisce qui. Nell’ambito dell’ambulatorio itinerante, organizzato con la  Sezione della Sabina per la prevenzione del melanoma lunedì 21 il dott. Antonello Pace sarà a Cantalupo e sabato 26 la dott.ssa Monica Rauco visiterà a Stimigliano.

Martedì 22 prenderà il via il Corso di Cucina con la lezione teorica che si terrà nella sede di via dei Salici 65, mentre la prima lezione pratica avrà come sede le sale dell’IPSSEOA in via Michaeli.

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Corso di Buona Cucina e Corretti Stili Alimentari

La LILT, in collaborazione con l’IPSSEOA (Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera) e con il Patrocinio della ASL di Rieti, organizza un Corso di Buona Cucina e Corretti Stili Ali-mentari nel quadro del programma “Alimentazione e Tumori” giunto alla quinta edizione.
Il corso tende a modificare le abitudini alimentari e gli stili di vita secondo regole finalizzate alla prevenzione dei tumori.

Il programma prevede:

Corso di base che si terrà nel pomeriggio dei giorni:

- 22 novembre 2016 (Lezione teorica)
- 23 e 30 novembre 2016 (Lezioni pratiche)
- 14 dicembre 2016 (Lezione pratica e consegna dei diplomi)

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La donna protagonista nella moda, nella danza e nella malattia

Presso l'Auditorium Varrone di Rieti, si è tenuto, davanti a un folto pubblico il Convegno promosso dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) sezione di Rieti. Il tema del convegno, intitolato anche al ricordo del dottor Gianni Cricchi è stato «La donna protagonista nella moda, nella danza e nella malattia». Il vice presidente Flavio Fosso ha ricordato la figura del dottor Gianni Cricchi nel 30esimo anniverario della scomparsa, e ha sottolineato l'importanza della sua opera indispensabile per la nascita e lo sviluppo del reparto di Gastroenterologia dell'ospedale. Alla vedova, professoressa Marcella – che ha fatto un'importante donazione in denaro alla Lilt – è stato consegnato una mazzo di fiori dal collaboratore Gianni Brunelli. La signora Marcella Cricchi Della Penna, ha letto poi una commovente testo dell'attrice Rosalba Panzieri, nel quale l'autrice racconta il suo dramma per un tumore al seno, poi vinto.